Pin It

CARISSIMI, domenica 19 gennaio è tornato alla Casa del Padre il Caro Confratello DON GIUSEPPE MINUZZO di anni 88, spirato nel Signore presso la Casa Madonna del Lavoro di Nuova Olonio (SO)

Tutta la Famiglia Guanelliana, nella preghiera, stringe in un abbraccio di carità tutti i suoi Parenti e i Confratelli della Comunità di Nuova Olonio che con DON GIUSEPPE hanno condiviso la fraternità della vita religiosa.

Il funerale si terrà a NUOVA OLONIO nella Chiesa Parrocchiale MARTEDÌ 21 GENNAIO 2020, ore 10.00. La cara salma verrà tumulata nel Cimitero Nuova Olonio

 

Saluto a Don Giuseppe Minuzzo da parte del Superiore Generale, Don Umberto Brugnoni:

" In partenza per la Spagna e il Brasile affido a questo pensiero il mio desiderio che esprime a don Giuseppe, a nome del Consiglio generale, il grazie doveroso per la sua testimonianza di religioso e sacerdote guanelliano, testimonianza ricca di motivazioni spirituali e di trasparenza fedele del dire e dell’agire di Gesù Buon Pastore e pietoso Samaritano.
Hai appena celebrato il 50° della tua Ordinazione sacerdotale lo scorso 20 dicembre e consapevole di quanto dono ti investiva il Signore con l’Ordine Sacro, cinquat’anni fa scrivevi sulla immaginetta ricordo una frase intensa e impegnativa di Sant’Agostino: “O grande dignità del sacerdote nelle cui mani, come nel seno della Vergine Maria, s’incarna il Figlio di Dio”.
Grazie don Giuseppe, la tua vita sacerdotale ha sempre fatto risplendere questa dignità, davvero anche tu come Maria, hai lasciato trasfigurare dal tuo sacerdozio quello di Cristo offrendoci la sua Parola e il suo esempio nel tuo dire e nel tuo fare.
Don Silvio Riva presentandoti alla nostra Congregazione il 27 giugno 1957 insiste con il direttore della nostra Casa di Como perché ti accolga con queste parole: “Veda di considerare la cosa: è una vocazione buonissima da non lasciar passare. E’ collaudata già molto bene. Penso che riuscirà benissimo anzitutto per la eccellente preparazione spirituale, poi per la forza di volontà e la diligenza. Lo affido a lei: Giuseppe è un dono di Dio”.
Caro don Giuseppe la Congregazione ti è grata per quanto hai fatto risplendere in mezzo a noi, nelle varie comunità che ti hanno visto confratello, superiore, direttore, animatore e sofferente. Il tuo passaggio tra di noi, nella Congregazione dei Servi della carità è stato davvero un dono di Dio che ci sprona tutti alla vita di preghiera, di raccoglimento, di solitudine riempita della presenza di Cristo, di servizio.
Grazie per essere stato un progetto di Dio portato a compimento con la tua adesione convinta e partecipata. Siamo orgogliosi di te come confratelli!
Riposa in pace e prega per noi perché possiamo continuare ad essere “mendicanti di Dio” e “ricercatori della verità” nel cammino della nostra vita terrena, superando le difficoltà e gli ostacoli che spesso ci impediscono di stare con il Signore.
Grazie don Giuseppe! "
Per la tua Famiglia religiosa.

Padre Umberto.
Nuova Olonio, 21 gennaio 2020