“Non amiamo a parole, ma con i fatti”. Come dice San Giovanni con il richiamo alla concretezza: “Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e nella verità” (1 Gv 3,18) che risuona anche il Papa Francesco “Non mettere in pratica, non condurre la Parola alla realtà, significa costruire sulla sabbia, rimanere nella pura idea e degenerare in intimismi che non danno frutto, che rendono sterile il suo dinamismo”. I poveri sono persone da incontrare, accogliere, amare.
È dunque la famiglia guanelliana in Romania che sta contribuendo in modo efficace al cambiamento della storia delle persone senza fissa dimora generando e promuovendo un vero sviluppo. In sintonia con la Chiesa e il Santo Padre la famiglia guanelliana di Iasi insieme con i loro seminaristi ha organizzato una gita con le persone senza fissa dimora per celebrare la giornata mondiale dei poveri. Per concretizzare la parola di don Guanella “Fermarsi non si può, finché vi sono poveri a ricoverare e bisogni a provvedervi”
I giusti camminano, I santi corrano, Gli innamorati volano.
P. BAKTHIS
ASSEMBLEA MONDIALE
DEI GUANELLIANI COOPERATORI
16 NOVEMBRE 2019:
Ultima Giornata dal titolo: VERSO IL FUTURO
Questa quinta giornata intitolata VERSO IL FUTURO è stata densa di emozioni per l’elezione del Consiglio Mondiale e per la solenne conclusione avvenuta presso la casa S. Pio X e Curia Generalizia delle suore Figlie di Santa Maria della Provvidenza in piazza S. Pancrazio, dove i gruppi dei Guanelliani Cooperatori di Roma hanno rinnovato la loro Promessa.
Il Consiglio Mondiale, eletto è così composto:
PAOLO SIVIERI, Brasiliano – PRESIDENTE
ANTONIO VALENTINI, Italia – Consigliere VICE PRESIDENTE
MARTA ABBRUZZESE, Argentina – Consigliera SEGRETARIA
DOMINIC TILAK, India – Consigliere TESORIERE
IVONA AGNES SAPUNARU, Romania - CONSIGLIERA
Dopo l’elezione e l’immediato momento dedicato alle foto e agli auguri da parte dei membri dell’Assemblea Mondiale, Don Nico e Suor Maria Antonietta hanno incontrato i neoeletti per un primo Consiglio.
Alle ore 17.00 nella Chiesa della Curia Generalizia delle suore, il Superiore Generale Don Umberto Brugnoni, attorniato da altri 10 confratelli, presiede la solenne Celebrazione di ringraziamento.
È un momento molto bello, denso di emozioni, una liturgia ben preparata con il coinvolgimento di tutti.
Alla Celebrazione Eucaristica sono presenti oltre a tutti i Guanelliani Cooperatori di Roma, anche tante consorelle, una vera festa di famiglia.
Nell’omelia Padre Umberto ha sottolineato ai Guanelliani Cooperatori e al neoeletto Consiglio Mondiale:
“Siate costruttori di novità, aprite un cammino nuovo, prendete dal passato le esperienze più significative perché possano essere fondamento del nuovo. Abbiate la capacità di leggere i segni dei tempi, il nostro Dio non è un Dio morto, ma vivo. Don Guanella ha superato tanti momenti di buio e di difficoltà perché si è affidato completamente alla Provvidenza, lo stesso vale per voi. Sarete chiamati a discernere, a dialogare, a discutere prima di arrivare a una decisione o dare una risposta, e andare di persona là dove è necessaria la vostra presenza.
Siate pronti ad affrontare le difficoltà, la prova, sapendo che la prova è occasione provvidenziale per dare testimonianza, quando s’incontrano delle prove Dio Provvidente le permette perché si possa testimoniare agli altri la propria fede e la propria sequela. In questi momenti non temete, alzate la testa perché non siete soli, Cristo, Don Guanella, la Provvidenza, vi conducono, infatti se vi abbandonerete con fiducia a Dio, lui vi condurrà, perché i guanelliani sanno che È Dio che fa, molto dipende da Dio e un poco da noi.
AUGURI A TUTTI!
Al termine della liturgia della parola, due Operatrici della Casa S. Maria - Roma: Maria Diaco e Simonetta Anna Maria Balini emettono per la prima volta la Promessa tra i Guanelliani Cooperatori, dopo di loro rinnovano la promessa tutti gli altri Guanelliani Cooperatori di Roma, ma, vista la fortunata occasione, il Superiore Generale invita tutti i Cooperatori presenti, anche quelli che non appartengono ai gruppi di Roma e che hanno già rinnovato annualmente la Promessa a unirsi ai presenti rinnovandola insieme a loro.
Prima del congedo il neoeletto Presidente Mondiale consegna l’attestato ufficiale di Guanelliane Cooperatrici alle due nuove sorelle Maria e Simonetta, subito dopo tutti i membri del Consiglio Mondiale ricevono ufficialmente dalle mani di P. Umberto e Sr Neuza, Don Nico e Sr M. Antonietta le Linee programmatiche votate dall’assemblea Mondiale.
Dopo la celebrazione si continua la serata con l’agape fraterna: momento di gioiosa e vivace condivisone, vera festa di famiglia.
Termina questa lunga giornata ricca di emozioni, termina questa settimana della Prima Assemblea Mondiale che potremmo riassumere così: Lodiamo Dio per tutto, soprattutto per la bellezza di camminare insieme con vero Spirito di famiglia.
Mentre a Roma stava nascendo il Consiglio Mondiale dei Cooperatori, a Noro nelle Solomon si piantava il seme del Movimento Laicale Guanelliano con la formazione del gruppo " Buoni Samaritani". E sabato 7 dicembre la prima celebrazione della Giornata della persona disabile. Un nuovo ministero nella Chiesa locale promosso da noi guanelliani in chiave ecumenica. C'è stato inoltre l'incontro con i pastori di sei Chiese diverse per coordinare la preparazione della prima Giornata della persona disabile,novità assoluta per la Chiesa e il territorio locali. La carità non conosce confini.
Nella giornata odierna si è tenuta l'elezione del Primo Consiglio Mondiale dei Guanelliani Cooperatori.
Presidente: Paolo Sivieri (Brasile).
Consiglieri: Antonio Valentini (Italia), Marta Abbruzzese (Argentina), Dominic Tilak (India), Ivona Agnes Sapunaru (Romania).-
Auguriamo a tutti un buon lavoro
ASSEMBLEA MONDIALE
DEI GUANELLIANI COOPERATORI
15 NOVEMBRE 2019:
Quarta Giornata dal titolo: LASCIAMOCI GUIDARE DALLO SPIRITO
I lavori della mattinata si aprono con l’intervento di Suor Maria Antonietta Ripamonti, Consigliera Generale e Assistente Generale dei Cooperatori per le Fsmp, la quale presenta all’Assemblea la sintesi unitaria dei contributi dei gruppi locali riassunta in 23 punti e successivamente indica ai presenti le modalità di lavoro della giornata secondo il programma.
L’assemblea, suddivisa per gruppi linguistici riflette e analizza la sintesi sopra indicata per individuarne 10 punti, che, approvati dall’intera assemblea rappresenteranno le linee programmatiche da consegnare al Consiglio Mondiale che verrà eletto.
Alle ore 17.00 i membri dell’Assemblea con diritto di voto si incontrano per la presentazione dei candidati al Consiglio Mondiale.
L’intera Assemblea si riunirà nuovamente alle ore 19.00 per la preghiera serale e ringraziare il Padre per i frutti di questa quarta giornata di lavoro.
Sono attesi per le ore 20.30 i giovani dell’Oratorio di San Giuseppe al Trionfale che animeranno la serata donando il loro tocco di entusiasmo e gioia. La loro presenza è un ulteriore segno di condivisione e comunione nella grande famiglia guanelliana, coronamento delle serate di fraternità vissute durante quest’Assemblea.
La prima sera, infatti abbiamo potuto gioire e “gustare” la bellezza dell’interculturalità partecipando al momento di festa preparato come accoglienza dell’Assemblea convenuta da parte dei seminaristi.
La sera di giovedì, impegnata a condividere con i buoni figli, attori protagonisti del film
“Ho amici in paradiso” e alla presenza del regista Fabrizio Maria Cortese, la loro gioia e il loro entusiasmo per questo traguardo significativo e importante.
Non si può dire altro che: “Grazie Signore per tutto!”.
ASSEMBLEA MONDIALE
DEI GUANELLIANI COOPERATORI
14 NOVEMBRE 2019:
Terza Giornata dal titolo: SULLE ORME DI UN FONDATORE SANTO
Questa giornata è stata dedicata all’ascolto di 3 relazioni dal titolo “IL RUOLO DEI LAICO NELLA DIFFUSIONE DEL CARISMA GUANELLIANO”, tenute da 3 diversi relatori: Don Mauro Vogt, sdc, brasiliano, Superiore Provinciale della provincia S. Cruz del Sud, Vittore Mariani, laico, guanelliano Cooperatore, pedagogista e presidente del MLG Italia, e da Suor Sara Sanchez, Figlia di Santa Maria Della Provvidenza, di nazionalità spagnola, segretaria provinciale della Provincia S. luigi Guanella - Italia.
I tre relatori hanno presentato la stessa tematica con sfaccettature diverse.
Don Mauro Vogt, affronta la tematica a partire dai documenti del Magistero della Chiesa sul laicato: Lumen Gentium, del Vaticano II, del 1964, Cristifidels Laici ad opera di Giovanni Paolo II nel 1988, l’udienza di Papa Francesco, del 2014 e lo Statuto dei Guanelliani Cooperatori del 2015.
Don Mauro ha ricordato che per tutti i membri della Famiglia Guanelliana, l’annuncio del Vangelo si compie maggiormente con la testimonianza della Carità più che con le parole. Interessante è stato il suo approfondimento di alcuni articoli dello Statuto dei Cooperatori in cui ha evidenziato gli aspetti più specifici del laico guanelliano, in particolare è piaciuta molto la definizione dei Guanelliani Cooperatori come apostoli della misericordia.
Il dott. Vittore Mariani, ripercorrendo i testi del “documento base” e “Con fede amore e competenza”, si è soffermato ad evidenziare che “seguire le orme di don Luigi Guanella per i laici e i Cooperatori , significa vivere con la particolare consapevolezza di essere educatori, che cercano di attualizzare e di tradurre nella progettualità della famiglia, della comunità guanelliana, del territorio di appartenenza, dello Stato, la proposta educativa guanelliana con le sue peculiarità che la contraddistinguono da altre belle cose di altri con uno sguardo pedagogico”.
Il relatore ha proseguito riaffermando che “Essere laici guanelliani si traduce nella condivisione di progetti, scelte, stili di vita, essere davvero famiglia guanelliana e portare questa proposta di vita bella, anche laddove i religiosi non riescono ad arrivare, anche perché pochi, portare il carisma guanelliano, con le sue componenti della paternità, della famiglia, della Provvidenza dei poveri in tutte le parti del mondo, incarnandolo nelle diverse età della vita”.
È opportuno perciò “coltivare le sinergie, lavorare in team con ruoli chiari, comunicazione costante, periodiche riunioni, per valorizzarci a vicenda e non solo per affrontare problemi e difficoltà, ricordando che donare e lavorare con gioia è fondamentale. Ha inoltre soggiunto che “La sfida della pedagogia guanelliana è quella dell’accompagnamento, della relazionalità ed è indispensabile andare oltre l’assistenza”
Il Dottor Mariani concludendo il suo intervento ha consegnato all’assemblea presente tre sollecitazioni che sono un invito e una proposta d’impegno per tutti i Cooperatori Guanelliani:
1. Adoperarsi per la promozione integrale della persona nelle diverse condizioni ed età della vita, cioè progettualità pedagogica consapevole.
2. Promuovere un Progetto culturale dell’Opera don Guanella nella società
3. Sollecitare l’impegno politico verso il bene comune.
Ha concluso la mattinata Suor Sara Sanchez, affronta il tema proposto da un punto di vista spirituale, commentando la pagina del Vangelo di Luca (10,1-20): la chiamata dei 72 discepoli.
I 72 discepoli sono laici chiamati e inviati, “designati” da Gesù per amare; in quest’ottica si può fare un parallelo con i Guanelliani Cooperatori: laici chiamati ed inviati per amare.
Inoltre, ha aggiunto Sr Sara, “per il laico la dimensione della preghiera, del silenzio, dell’ascolto e meditazione della Parola è una dimensione importante e vitale, indispensabile.
Concludendo il suo intervento, la religiosa propone una sintesi della sua esposizione che evidenzia i tratti identificativi dello stile dei laici guanelliani:
“ Laici “designati”, chiamati dal Signore ad amare, che sanno operare non da soli ma in comunione con gli altri , Laici che annunciano a TUTTI, non solo ad alcuni, Laici che pregano il Padrone della messe, Laici pronti a dare la vita per i fratelli, vivendo gli uni negli altri e gli uni per gli altri, Laici poveri che sanno abbandonarsi alla Provvidenza di Dio, Laici che dicono e fanno la Pace, il Bene, l’Eucaristia, che si prendono cura e a cuore ogni fratello”
Segue, dopo ogni singola relazione un ricco e proficuo approfondimento attraverso il dibattito tra i relatori e l’assemblea.
Il pomeriggio è stato interamente dedicato all’ascolto e alla condivisione di molte iniziative, progetti, esperienze formative e caritative avviate e realizzate nelle diverse nazioni ad opera dei Guanelliani Cooperatori.
Dopo cena, nella Sala del Chiodo, in Casa San Giuseppe, i partecipanti all’Assemblea hanno potuto gustare il film “Ho Amici in Paradiso”. Il film, girato quasi interamente negli ambienti del Don Guanella di Roma, è stato presentato dal regista Fabrizio Maria Cortese. Presenti in sala anche alcuni buonifigli della Casa San Giuseppe, che nel film sono gli attori principali.
Anche questa giornata è stata trascorsa con impegno, entusiasmo, gioia, vera condivisione di famiglia, ringraziando la Provvidenza di Dio per il tanto Bene che si fa e che ancora si può fare.
ASSEMBLEA MONDIALE
DEI GUANELLIANI COOPERATORI
13 NOVEMBRE 2019:
Seconda Giornata dal titolo: IN CAMMINO CON LA CHIESA
Questo secondo giorno dell’Assemblea Mondiale dei Guanelliani Cooperatori si apre con la partecipazione all’Udienza generale col Santo Padre Francesco (GUARDA IL VIDEO). Momento di gioia e commozione che a tutti fa percepire il grande dono di appartenere alla Chiesa e poter incontrare da vicino il Suo Pastore e di continuare a pregare per lui, come Lui chiede.
Oltre all’entusiasmo dell’incontro, anche da vicino, per qualcuno, e al saluto ufficiale, rivolto ai membri dell’Assemblea Mondiale, al termine del suo discorso, i presenti, hanno apprezzato soprattutto le parole che il Santo Padre ha pronunciate sul grande valore e missione del laicato nella chiesa.
Francesco, infatti, commentando l’episodio dell’ospitalità di Aquila e Priscilla nei confronti di San Paolo a Corinto, afferma che l’ospitalità è condivisione della casa ma anche del lavoro. La testimonianza della coppia, che fa diventare la propria casa luogo in cui si prega, si fa catechesi, si celebra l’Eucaristia, è per tutti, esempio di accoglienza familiare e di “trasmissione” della fede. Il papa sottolinea ai laici la loro responsabilità
nel “portare” avanti gli impegni del proprio Battesimo.
E infine dice: ”VOI LAICI SIETE L’HUMUS DELLA CRESCITA DELLA FEDE“, perciò
“MUTATE LA VOSTRA CASA IN CHIESA DOMESTICA”.
Nel pomeriggio la testimonianza dei coniugi Loredana Simeone e Ruggiero Diella, quest’ultimo coordinatore per la regione Lazio dei Salesiani Cooperatori ci hanno entusiasmato, illustrandoci la loro esperienza di sposi cristiani, genitori di due figli che da 22 anni hanno fatto la Promessa tra i Salesiani Cooperatori.
Una vera vocazione quella di essere Salesiani Cooperatori, dicono.
All’interno dell’Associazione Salesiana ormai da molti anni si occupano del cammino delle famiglie e hanno costituito un’associazione che si occupa di microprogetti in favore dei disagi delle famiglie. Più volte nella loro testimonianza hanno evidenziato la necessità, ispirata anche dal recente magistero di Papa Francesco, di attivarsi, prendere l’iniziativa, uscire dai circuiti in cui ci si rinchiude, e invece muoversi, mettersi in cammino, andare ad incontrare i fratelli, là dove sono, facendosi compagni di viaggio in modo concreto, di chi si trova in fragilità, abbattendo i muri dell’isolamento e dell’indifferenza, per accompagnare e sostenere famiglie in difficoltà, giovani….
Una domanda è stata posta ai presenti: “COSA FAREBBERO E DIREBBERO DON BOSCO E DON GUANELLA SE FOSSERO OGGI TRA NOI? DI QUALI FRAGILITA’ SI OCCUPEREBBERO?” Certamente non sarebbero insensibili alle sfide della famiglia.
Hanno concluso la loro testimonianza indicandoci l’esperienza di formazione a livello mondiale e nazionale dei Salesiani Cooperatori; a questo è seguito un interessante e ricco dibattito.
L’ultima parte del pomeriggio è stata dedicata alla presentazione di alcune esperienze vissute e progetti avviati, nei diversi contesti locali in cui i guanelliani cooperatori vivono e operano; è la rinnovata occasione per lodare Dio per il Carisma guanelliano esteso anche al laicato.
ALBUM FOTOGRAFICO SECONDA GIORNATA DELL'ASSEMBLEA
VIDEO DEL'UDIENZA DAL PAPA DEI GUANELLIANI COOPERATORI
Oggi 12 novembre, fino al giorno 16, ha inizio la Prima Assemblea elettiva mondiale dei Guanelliani Cooperatori. Una preghiera ed un augurio particolare dalla Famiglia Guanelliana per questo evento speciale.