Pura coincidenza stagionale o altro segno di Provvidenza?
La nostra famiglia guanelliana in Oriente ha percepito negli eventi degli ultimi giorni la mano di Dio protesa ancora una volta a benedire e incoraggiare le nostre comunità in missione in questa parte del mondo.
Dopo anni di discernimento e di formazione che lo hanno portato più volte di qua e di là dal mare della Cina, il confratello Joseph Khiet ha confermato la sua scelta definitiva di abbracciare il nostro carisma emettendo, domenica 19 marzo, nella comunità di Quezon City la sua professione perpetua. È il primo Servo della Carità vietnamita a compiere questo passo che apre il varco ad altri giovani di quella terra e di quella Chiesa a spendere la vita come servi dell’Amore di Dio trai poveri, dietro i passi e col cuore di don Guanella.
Un SÌ per sempre al Signore confermato il giorno dopo dall’ordinazione diaconale ricevuta per mano del vescovo di Novaliches, Mons. Roberto Gaa nella Chiesa della Parrocchia di San Isidro Labrador dove la comunità guanelliana è inserita e con la quale da trent’anni si sforza di camminare nello spirito della sinodalità e del servizio ai più poveri.
Accanto al nuovo Diacono quattro giovani confratelli, due filippini e due vietnamiti, hanno ricevuto il ministero del Lettorato e dell’Accolitato.
Segni di grazia ma anche appello a una consacrazione accolta con passione e vissuta quotidianamente in vera fraternità e coi gesti umili del servo e del samaritano.
Tanta gente ha vissuto con noi queste giornate di festa preparate da un triduo che ha coinvolto nella preghiera e nella riflessione piccoli e grandi, giovani e cooperatori, anziani e benefattori, laici e religiosi/e, avendo sempre al centro i destinatari privilegiati del nostro ministero di carità.
Segno di benedizione, appello alla fedele perseveranza ma anche nuovo getto di speranza per il presente e il futuro della nostra missione in Asia Orientale e Oceania.
Insieme agli auguri vogliamo offrire ai nostri fratelli Khiet, Tam, E.Z ,Dao e Michael il dono della preghiera e della testimonianza di vita che li incoraggi e sostenga specialmente nell’ ora della difficoltà e della prova.
Grazie Signore per la tua costante Provvidenza e Misericordia!
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