DON CESARE ELLI nasce a Valera in provincia di Milano il 21 giugno 1911. Il padre Pietro e la madre Marina Pessina di condizione molto semplici, si dedicano principalmente alla coltivazione della terra. Don Cesare ricevette dalla sua famiglia una solida educazione religiosa e la testimonianza di una fede serena e fiduciosa in Dio Padre buono e misericordioso.
Sente fin da bambino il desiderio di donarsi al Signore e per questo discernimento entra nel seminario di S. Ilario (Genova) appartenente all’Istituto Missioni Estere di Milano. Frequenta le scuole ginnasiali, ma giunto alla soglia del noviziato non è ritenuto idoneo per il ministero missionario all’estero a causa, dice la relazione del Maestro “ del carattere troppo timido e di poche iniziative”.
Fermo nel suo desiderio non si da pace e tramite l’interessamento di Padre Valli degli Oblati di Rho riesce ad entrare nel seminario guanelliano presso l’Istituto San Girolamo di Fara Novarese.
Scrive al Direttore del seminario: “ Di cuore ringrazio, e sempre più sarò riconoscente, la Divina Provvidenza nell’avermi accettato nella sua veneranda Congregazione… E quando, Padre, potrò venire? Io aspetto il giorno d’entrata di notte e di giorno tanto grande è il mio desiderio...”.
Il giovane Cesare Elli si distinse sempre negli anni della formazione. Fece il noviziato a Fara Novarese e professò l’otto settembre del 1934. Superò gli studi di liceo e filosofia nella casa di Lecco e quelli di teologia nell’Istituto di Ferentino. Le note di giudizio dei suoi Superiori dicono di lui: “ soggetto di pietà sentita e intensa, ottimo nell’osservanza della Regola, chierico esemplare e osservante, che mostra serietà di vita e spirito di sacrificio; diligente nei propri uffici di assistenza dei ragazzi”.
Il 25 giugno 1939 per le mani di Mons. Alessandro Fontana è ordinato sacerdote nella nostra parrocchia di San’Agata in Ferentino.
Semplici le sue obbedienze: un anno a Ferentino come prefetto dei ragazzi; a Como come responsabile della Pia Opera del sacro Cuore; a Vellai di Feltre per sei anni come Superiore e poi dal 1948 al 1986 in Puglia. Direttore ed economo a Ceglie Messapica dal 1948 al 1958; a Bari come Superiore dal 1958 al 1964 e ancora a Ceglie dal 1964 al 2 novembre 1986 data della sua morte. Nonostante che il periodo di don Cesare sia stato uno dei periodi più faticosi e sofferti dall’Opera don Guanella a Ceglie -sia per la costruzione dell’Istituto, sia per tante umiliazioni e incomprensioni provocate ai confratelli da parte di persone del popolo - ciò nonostante è il periodo della fioritura di molte vocazioni maschili e femminile per l’Opera di don Luigi Guanella.