ASSEMBLEA MONDIALE
DEI GUANELLIANI COOPERATORI

13 NOVEMBRE 2019:

Seconda Giornata dal titolo: IN CAMMINO CON LA CHIESA

Questo secondo giorno dell’Assemblea Mondiale dei Guanelliani Cooperatori si apre con la partecipazione all’Udienza generale col Santo Padre Francesco (GUARDA IL VIDEO). Momento di gioia e commozione che a tutti fa percepire il grande dono di appartenere alla Chiesa e poter incontrare da vicino il Suo Pastore e di continuare a pregare per lui, come Lui chiede.
Oltre all’entusiasmo dell’incontro, anche da vicino, per qualcuno, e al saluto ufficiale, rivolto ai membri dell’Assemblea Mondiale, al termine del suo discorso, i presenti, hanno apprezzato soprattutto le parole che il Santo Padre ha pronunciate sul grande valore e missione del laicato nella chiesa.
Francesco, infatti, commentando l’episodio dell’ospitalità di Aquila e Priscilla nei confronti di San Paolo a Corinto, afferma che l’ospitalità è condivisione della casa ma anche del lavoro. La testimonianza della coppia, che fa diventare la propria casa luogo in cui si prega, si fa catechesi, si celebra l’Eucaristia, è per tutti, esempio di accoglienza familiare e di “trasmissione” della fede. Il papa sottolinea ai laici la loro responsabilità
nel “portare” avanti gli impegni del proprio Battesimo.
E infine dice: ”VOI LAICI SIETE L’HUMUS DELLA CRESCITA DELLA FEDE“, perciò
“MUTATE LA VOSTRA CASA IN CHIESA DOMESTICA”.

Nel pomeriggio la testimonianza dei coniugi Loredana Simeone e Ruggiero Diella, quest’ultimo coordinatore per la regione Lazio dei Salesiani Cooperatori ci hanno entusiasmato, illustrandoci la loro esperienza di sposi cristiani, genitori di due figli che da 22 anni hanno fatto la Promessa tra i Salesiani Cooperatori.
Una vera vocazione quella di essere Salesiani Cooperatori, dicono.
All’interno dell’Associazione Salesiana ormai da molti anni si occupano del cammino delle famiglie e hanno costituito un’associazione che si occupa di microprogetti in favore dei disagi delle famiglie. Più volte nella loro testimonianza hanno evidenziato la necessità, ispirata anche dal recente magistero di Papa Francesco, di attivarsi, prendere l’iniziativa, uscire dai circuiti in cui ci si rinchiude, e invece muoversi, mettersi in cammino, andare ad incontrare i fratelli, là dove sono, facendosi compagni di viaggio in modo concreto, di chi si trova in fragilità, abbattendo i muri dell’isolamento e dell’indifferenza, per accompagnare e sostenere famiglie in difficoltà, giovani….
Una domanda è stata posta ai presenti: “COSA FAREBBERO E DIREBBERO DON BOSCO E DON GUANELLA SE FOSSERO OGGI TRA NOI? DI QUALI FRAGILITA’ SI OCCUPEREBBERO?” Certamente non sarebbero insensibili alle sfide della famiglia.
Hanno concluso la loro testimonianza indicandoci l’esperienza di formazione a livello mondiale e nazionale dei Salesiani Cooperatori; a questo è seguito un interessante e ricco dibattito.
L’ultima parte del pomeriggio è stata dedicata alla presentazione di alcune esperienze vissute e progetti avviati, nei diversi contesti locali in cui i guanelliani cooperatori vivono e operano; è la rinnovata occasione per lodare Dio per il Carisma guanelliano esteso anche al laicato.

 

ALBUM FOTOGRAFICO SECONDA GIORNATA DELL'ASSEMBLEA

 

VIDEO DEL'UDIENZA DAL PAPA DEI GUANELLIANI COOPERATORI