Da due settimane a Skawina-POLONIA, ma anche in tanti altri posti, ci sono i volontari che cuciono le mascherine per gli ospedali. Abbiamo pensato di partecipare anche noi come comunità religiosa insieme ai nostri ragazzi della casa famiglia in questa bella iniziativa. C'e' chi taglia la stoffa e il nastro, chi la stira (fratel Marcin ne e' diventato un esperto ormai!), e chi cuce le mascherine. La nostra Cappella è diventata un punto di riferimento per questi volontari. Abbiamo esposto delle scatole vuote, dove le persone possono portare la stoffa o i pezzi già stirati, piegati e pronti per la cucitura ed anche le mascherine fatte. Ci sono gli autisti - corrieri volontari - che distribuiscono la stoffa alle signore che cuciono nelle proprie case. Ogni sera le mascherine pronte vengono portate nella nostra Cappella o direttamente ai corrieri che poi preparano i pacchi per gli ospedali. Tutto il personale medico degli ospedali è sempre molto grato per questo semplice, ma assai importante aiuto. Le prime mascherine, belle colorate, sono state portate in ospedale pediatrico di Cracovia, per i pazienti più piccoli. Finora i volontari hanno preparato quasi 20.000 mascherine che sono state già distribuite negli ospedali di Cracovia. Un pacco con 500 mascherine è stato spedito per la nostra Casa San Giuseppe in Via Aurelia Antica a Roma. Speriamo che arrivi presto!
Abbiamo già avuto richieste dai giornalisti di fare delle interviste, ma abbiamo rifiutato. L'idea di cucire le mascherine non è nostra, noi solamente volevamo dare una mano ai volontari, secondo le nostre povere possibilità.

DON JAREK