“Col dolore nel cuore unisco la mia voce a quella della gente comune che implora la fine della guerra” (Franceso, Angelus 13 Marzo 2022)
In profonda sintonia con i sentimenti e la preghiera del Papa e rispondendo all’ invito della nostra comunità anche a Manila la nostra gente si e’ raccolta numerosa la sera della scorsa domenica per implorare la cessazione delle ostilità che stanno trasformando un intero paese in un cimitero.
Dopo la recita del Rosario in fronte a una grande icona di Maria intessuta dalle mani di una donna ucraina, abbiamo sostato a lungo, sotto l’ampio capannone, adorando Gesù Eucaristico posto nel mezzo di una famiglia allargata a includere rappresentanti di tutti i vari gruppi della nostra missione di Carità. Erano con noi anche i cooperatori e altre religiose. Ci siamo sentiti in fraterna comunione con tutte le vittime non solo della guerra in corso nell’Est Europa ma di tutte le violenze che insanguinano e feriscono il nostro mondo in questo momento. A sottolineare la nostra speciale solidarietà con il popolo ucraino abbiamo vestito i colori della loro bandiera, raccogliendo anche un semplice simbolico contributo da devolvere alle nostre comunità Guanelliane in Polonia e Romania coinvolte nell’accoglienza dei profughi.
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