Monsignor Luciano Capelli, vescovo salesiano di Gizo, è passato di nuovo nei giorni scorsi vistarci rinnovando il suo apprezzamento per la nostra presenza missionaria nella sua diocesi , alla periferia del mondo. Si appresta a rientrare laggiù, nonostante i postumi di un delicato intervento chirurgico che se può aver intaccato la sua fibra fisica non ha minimamente sminuito il suo zelo di pastore e di servo della Chiesa affidata alle sue cure. Una Chiesa fatta in gran parte di poveri, di piccoli, di ultimi . Passando a salutare i nostri giovani del seminario teologico di Roma e i buoni Figli della nostra adiacente casa di carità, Mons. Capelli non ci lasciato solo la sua benedizione ma anche lo sprone a continuare con coraggio a diffondere con la vita la carità che si avvicina a tutti, che cura e che salva.
La carità di cui il nostro mondo ha sempre più urgente bisogno
“…Il mondo ha essenzialmente bisogno del Vangelo di Gesù Cristo. Egli, attraverso la Chiesa, continua la sua missione di Buon Samaritano, curando le ferite sanguinanti dell’umanità, e di Buon Pastore, cercando senza sosta chi si è smarrito per sentieri contorti e senza meta. E grazie a Dio non mancano esperienze significative che testimoniano la forza trasformatrice del Vangelo…”
(dal MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO PER LA GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE 2017 - "La missione al cuore della fede cristiana”)