Il compleanno del papà è festa di famiglia!


Un’ occasione particolare per ‘tornare a casa’ e stringerci attorno allo stesso genitore a far festa e rinsaldare quei vincoli di affetto e di riconoscenza che sgorgano spontanei dal cuore verso chi ha contribuito a darci la vita, a farci crescere, non risparmiando attenzioni e sacrifici per preparaci a camminare, con passo spedito e animo sereno, per sentieri e strade diverse ma sempre come figli\e, fratelli e sorelle, coi lineamenti dei genitori stampati dentro.
E ‘questo forse il senso più bello del celebrare anche quest’anno il compleanno di don Guanella, a latitudini sempre più ampie, ma col desiderio di essere “sincronizzati”, vicini, anche se sparsi al di là di immensi oceani.
E’ bello e perfino necessario ritornare a casa tutti, almeno idealmente e in spirito, sotto quel cielo di Fraciscio, sotto il tetto di quella casa natale che ha visto sbocciare, in quel gelido 19 dicembre 1842, un nuovo fiore nel giardino di santità della Chiesa di Cristo. Una bella ‘stella alpina’ non solo da contemplare ma da trapiantare nelle zolle della terra dove lui, il papà di famiglia ci ha inviato a continuare ciò che lo Spirito ha iniziato.
Buon Compleanno papà!
Che la tua casa, lassù tra i monti della Vallespluga, continui ad essere casa aperta a tutti, focolare acceso per ravvivare la fede, la speranza e la carità. Un fuoco da cui attingere energia per continuare a diffondere scintille di provvidenza e di tenerezza trai figli prediletti del Padre, gli ultimi e i più poveri del mondo.

Don Luigi