Tanti palloncini che si alzano nel cielo terso di Campodolcino; tanti quanti sono le presenze missionarie guanelliane nel mondo. Un gesto semplice compiuto sul piazzale antistante la chiesa parrocchiale di san Giovanni Battista dove il piccolo Luigi Guanella era stato battezzato il giorno dopo la sua nascita e dove aveva ricevuto anche gli altri sacramenti dell’iniziazione cristiana. Un chiaro richiamo a tutti noi che quando la grazia è accolta e trova spazio nella nostra vita è capace di produrre anche oggi come allora frutti stupendi di santità. Con quel palloncini colorati si è voluto lanciare proprio nei luoghi sacri del fondatore il nuovo Centro di animazione missionaria della congregazione che mira a risvegliare e mantenere viva in ogni nostra comunità lo spirito dell’invio che ci fa sentire tutti e sempre in ‘stato di missione’, in risposta alla propria specifica chiamata che risuona in noi sin dal momento del battesimo. La festa della Missione Guanellian celebrata a Campodolcino il 4-5 Ottobre ha trovato una buona sensibilità e suscitato vivace interesse non solo nei ‘conterranei’ del Fondatore ma anche nei numerosi villeggianti che in questa stagione estiva vengono a popolare la sua valle.
Un grazie particolare va ai vari volontari e gruppi di amici che hanno contribuito a preparare e animare questa festa missionaria che troverà eco, a partire dalla prima domenica di Ottobre di quest’anno, nelle varie zone del globo dove il carisma guanelliano è stato seminato dalla Provvidenza. Tutti in missione, con un cuore giovane!