Nato a Brusimpiano (Varese) il 9 maggio 1655.
Morto a Rho (Milano) il 2 novembre 1727.
Dopo aver compiuto gli studi nei seminari ambrosiani divenne oblato dei SS. Ambrogio e Carlo il 25 luglio 1679 il fu ordinato sacerdote il 22 settembre 1680. Insegnante nei seminari di Celana, di Monza e nel Collegio Elvetico (1679-1686), fu nominato confessore nel seminario maggiore di Milano (1686-1792) e rettore del seminario di Arona (1692-1694), dove curò il completamento della colossale statua di S. Carlo. Diffuse la pratica degli esercizi spirituali fra il clero e diede un forte impulso alle missioni nelle parrocchie, soprattutto in quelle piccole e povere. A tal fine nel 1714 istituì a Rho, presso il santuario dell'Addolorata, un collegio di Oblati Missionari il quale, eretto canonicamente il 4 aprile 1721, lo ebbe come prefetto e poi come prevosto a vita. Padre Martinelli fu tra i primi propagatori della devozione al S. Cuore di Gesù.
Don Guanella non conobbe ovviamente questo sacerdote del Seicento-Settecento lombardo, ma nutrì per lui una particolare venerazione. A inizi del 1898, recatosi a Brusimpiano, visitò la casa natale di padre Martinelli e, avendola trovata abbandonata e trascurata, ne auspicò il restauro. Nel settembre successivo, sempre per venerazione al fondatore degli Oblati Missionari di Rho, don Guanella si adoperava per la riparazione della chiesa parrocchiale di Brusimpiano. Tra il 1909 e il 1912, poi, don Guanella si interessò vivamente dell'avvio della sua causa di beatificazione, diffondendone la figura, incoraggiando l'oblato padre *Giustino Borgonovo a raccoglierne le memorie biografiche e scrivendo a Roma per appoggiare l'introduzione della causa.
Fonti:
GIANFRANCO BARBIERI, ad vocem, Dizionario della Chiesa ambrosiana, a cura di Angelo Majo, vol. IV, Milano, NED, 1990, pp. 2085-2086.
PAOLO CALLIARI, ad vocem, in Dizionario degli istituti di perfezione, diretto da Guerrino Pelliccia (1962-1968) e da Giancarlo Rocca (1969-2003), vol. V, Roma, Edizioni Paoline, 1978, c. 1025.
CARLO MARCORA, ad vocem, in Bibliotheca Sanctorum, vol. VIII, Roma, Città Nuova, 1967, cc. 1222-1223.
SACRA RITUUM CONGREGATIONE, Positio super introductione causae et super virtutibus Servi Dei Georgii Mariae Martinelli, Roma, Typis Polyglottis Vaticanis, 1958, pp. 474-475.
Fonti guanelliane:
SACRA RITUUM CONGREGATIONE, Comen. seu Mediolanen. Beatificationis et canonizationis servi Dei Aloysii Guanella [...]. Positio super virtutibus, Summarium, Romae, Typis Guerra et Belli, 1950, p. 664 (teste don Martino Cugnasca).
Gloria di santi, in «La Divina Provvidenza», 1921, p. 131.
GIUSTINO BORGONOVO, D. Luigi Guanella (Ricordi personali), in «La Divina Provvidenza», 1919, pp. 148-149.
La chiesa di Brusimpiano, in «La Divina Provvidenza», 1898, p. 81.
A Brusimpiano, in «La Divina Provvidenza», 1898, p. 21.
Fotografia:
Stampa del 1731 premessa alla Vita del Servo di Dio Giorgio Maria Martinelli Sacerdote Oblato della Congregazione de' SS. Ambrogio e Carlo, scritta da Benedetto Mazzoleni, Bergamo, 1731.