Nato a Marigliano (Napoli) l’11 giugno 1849.
Morto a Nizza (Francia) nell’aprile 1924.

Prefetto di Parma, fu destinato a Como dal 16 maggio 1902 fino al 16 febbraio 1906, quando fu nominato prefetto di Bari. Sarà dopo pochi mesi titolare della prefettura di Ancona (dal 1° ottobre 1906 - 15 dicembre 1908), poi di quelle di Catania, Perugia e Napoli.

Il 21 agosto 1903 don Guanella intrattenne col prefetto Ferri corrispondenza d’ufficio per una certa Enrica Belloni, ricoverata nella *Pia Casa dei Poveri di Milano, dietro raccomandazione della *Regina e del prefetto *Alfazio di Milano. Il 26 ottobre 1906, don Guanella rivolse al dott. Ferri, «che fu per anni parecchi a Como e che ben conosce lo indirizzo delle nostre case», da poco divenuto prefetto di Ancona, un accorato memoriale per revocare il decreto di chiusura dell'*ospizio di Arcevia per motivi igienici e burocratici, affinché gli fosse risparmiato «il disonore ed il danno di una chiusura benché provvisoria».

Fonti:
MARIO MISSORI, Governi, alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regno d’Italia, Roma, Ministero per i Beni Culturali e Ambientali-Pubblicazioni degli Archivi di Stato, 1989, pp. 457, 698.

Fonti guanelliane:
Epistolario guanelliano, nn. 1140 e 2817.

Fotografia:
Non ancora reperita.