Nato a Trinità di Mondovì (Cuneo) il 15 novembre 1824.
Morto ivi nel 1899.

Tenente di artiglieria nel 1847, si distinse nella campagna del 1859, meritando la medaglia d'argento sulla Sesia e la croce dell'ordine militare di Savoia alla Madonna della Scoperta, e nella campagna dell'Umbria e delle Marche, meritando altra medaglia di argento. Direttore di artiglieria a Firenze a poi a Venezia, fu comandante dei distretti della divisione di Roma, prima di passare nella riserva nel 1880, e di ottenere nel 1893 la promozione a tenente generale. Fu sindaco di Trinità dal 1884 al 1891 e presidente dell'Ospedale civico per tredici anni.

Grazie al sostegno dell'allora generale Marro, assessore comunale, don Guanella, nel 1877 predicatore guaresimalista a Benevagienna, riuscì a impedire che si tenessero di fronte alla stessa parrocchia delle rappresentazioni parodistiche della beata Paola Gambara di Benevagienna. Fatto questo — affermava lo stesso don Guanella — che aumentò la sua popolarità.

Fonti:
ANGELO DE GUBERNATIS, Piccolo dizionario dei contemporanei italiani, Roma, Forzani, 1895, p. 85.
Enciclopedia militare. Arte, biografia, geografia, storia, tecnica militare, vol. IV, Milano, Istituto Editoriale Scientifico, [1929], p. 867.
ALMERICO RIBERA, I combattenti, in Enciclopedia bio-biografica italiana, Roma, Tosi, 1943, p. 260.

Fonti guanelliane:
LUIGI GUANELLA, Le vie della Provvidenza. Memorie autobiografiche, Roma, Nuove Frontiere, 1988 (edizione divulgativa), p. 45.

Fotografia:
Enciclopedia militare. Arte, biografia, geografia, storia, tecnica militare, vol. IV, Milano, Istituto Editoriale Scientifico, [1929], p. 867.