Nato a Roma il 24 settembre 1841.
Data di morte non reperita.

Prefetto di Caltanissetta, Sassari, Macerata e Salerno, il 16 agosto 1897 fu nominato prefetto di Ancona, dove rimase fino al 1° ottobre 1906, quando venne collocato a riposo per avanzata età e anzianità di servizio.

A lui don Guanella indirizzò il 10 novembre 1905 un'energica lettera per scongiurare un'inchiesta amministrativa sulla tribolata *opera guanelliana di Arcevia. Invocando una amichevole composizione attraverso i buoni uffici del *vescovo di Senigallia e dello stesso prefetto, don Guanella allegava un numero unico del *bollettino «La Divina Provvidenza» affinché il prefetto Ovidi fosse informato sulle sue opere e sul suo desiderio di «far bene a tutti e male a nessuno».

Fonti:
MARIO MISSORI, Governi, alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regno d’Italia, Roma, Ministero per i Beni Culturali e Ambientali-Pubblicazioni degli Archivi di Stato, 1989, pp. 399, 735.

Fonti guanelliane:
Epistolario guanelliano, n. 2816.

Fotografia:
Non ancora reperita.