Nato a Sondrio il 7 maggio 1871.
Morto ivi il 13 dicembre 1955.
Di famiglia benestante non esercitò la professione di ingegnere civile se non per la costruzione e il restauro di chiese, oratori, istituti di beneficenza. Credente fervente e praticante fu prodigo con i poveri in soccorsi materiali e in sostegni morali. Entrato giovanissimo nel movimento cattolico fu tra i fondatori dell'Unione democratico-cristiana valtellinese e della Banca Piccolo Credito Valtellinese della quale fu eletto presidente nel 1909, carica che mantenne, come effettivo e come onorario, fino alla morte. Ricoprì diversi incarichi pubblici con capacità amministrativa e spiccata dirittura morale: fu assessore al Comune di Sondrio, consigliere provinciale e presidente della Deputazione provinciale dal 1920 al 1923. Nel 1919 fu eletto segretario del comitato promotore della sezione provinciale del partito Popolare e per un certo periodo fu anche direttore del «Corriere della Valtellina».
Dopo aver fatto da padrino per la posa della prima pietra della *chiesa del SS. Salvatore a Nuova Olonio, il 17 maggio 1903, l'ing. Vitali divenne un prezioso collaboratore di don Guanella, concorrendo in buona parte all'erezione del campanile della stessa chiesa e conducendo più tardi le pratiche per la costruzione del *cimitero di Nuova Olonio. Il 23 ottobre 1912 don Guanella inviava all'ing. Vitali e alla moglie la benezione di *Pio X e prometeva di andarli a trovare a Sondrio. A queste visite di cortesia si riferirà l'ing. Vitali nella sua testimonianza al processo di beatificazione, ricordando un fervorino rivolto ai giovani dell'istituto salesiano di Sondrio: «Voi non avete visto don Bosco, ma io sì l'ho visto e mi pare ancora di vederlo e lo vedo». Ricordava anche di averlo sentito encomiare da mons. *Stoppani, arciprete di Sondrio, che lo esortò un giorno a parlare alla sua popolazione, «fosse pure in dialetto», purché desse saggio della sua unzione nel parlare.
Fonti:
È morto l'ing. E. Vitali, in «Corriere della Valtellina», 17 dicembre 1955.
Banca Piccolo Credito Valtellinese 1908-1958, Lecco, 1959, p. 75.
Fonti guanelliane:
Festa della Madonna del lavoro alla colonia di Olonio S. Salvatore in Pian di Spagna, in «La Divina Provvidenza», 1903, pp. 44-46.
Epistolario guanelliano, nn. 1111, 2716, 2320, 2717, 2719, 2720, 2723.
I nostri morti, in «La Divina Provvidenza», 1956, p. 30
Archivio del Centro Studi Guanelliani, Postulazione, Beatificationis et canonizationis Servi Dei Aloysii Guanella. Copia publica del processo apostolico comense, ff. 1031-1038.
Fotografia:
Fondazione Credito Valtellinese (per cortesia di Tiziana Colombera).