Nato a Palermo il 13 gennaio 1814.

Morto a Palermo il 14 aprile 1904.

 

Monaco benedettino, al secolo Pietro Geremia, emise la professione solenne nel monastero di San Martino alle Scale a Palermo il 15 gennaio 1835 e fu ordinato sacerdote il 24 luglio 1836. Dopo aver insegnato filosofia e teologia dogmatica, fu maestro dei novizi e priore nei monasteri di Messina e di Militello. Il 25 marzo 1850 Pio IX lo nominò abate di Montecassino; il 23 marzo 1860 lo elesse vescovo di Patti, in Sicilia, e il 27 ottobre 1871 lo promosse arcivescovo di Palermo, dove spiegò un'instancabile attività per la formazione del clero, lo sviluppo del movimento cattolico e la cura del popolo, attraverso ben sei visite pastorali. Fu creato cardinale da Leone XIII il 10 novembre 1884.

Nel suo ritorno dalla Terrasanta, don Guanella ricorda l'accoglienza fatta ai pellegrini il 19 ottobre 1902 dal «venerando arcivescovo di Palermo, il nonagenario cardinale Celesia» ed il calore del popolo palermitano che festante assiepava le vie al loro passaggio.

 

Fonti

- Hierarchia catholica medii et recentioris aevi, vol. VIII: 1846-1903, a cura di Remigium Ritzler e Pirminum Sefrin, Padova, Editrice «Il Messaggero di S. Antonio», 1878, pp. 434, 438.
- Francesco Michele Stabile, ad vocem, in Dizionario storico del movimento cattolico in Italia, a cura di Francesco Traniello e Giorgio Campanini, vol. III/1: Le figure rappresentative, Casale Monferrato, Marietti, 1984, pp. 211-212.

Fonti guanelliane

- Luigi Guanella, Dopo il pellegrinaggio, in «La Divina Provvidenza», 1902, p. 87.

Fotografia

- «Annuaire pontifical catholique», 1905, p. 636.

 

A. M. Dieguez

 

Enciclopedia Guanelliana

© 2018 Centro Studi Guanelliani - Roma