Nato a Fino Mornasco (Como) nel 1878.
Morto a Rebbio (Como) il 12 agosto 1946.

Figlio di Maddalena Scalabrini, sorella del Beato, fu alunno, oltre che del seminario diocesano, del Seminario Lombardo in Roma, dove conseguì la laurea in teologia. Ordinato sacerdote il 10 agosto 1900 fu coadiutore a Rezzonico, vicerettore del Pio istituto sordomuti di Como, coadiutore a Cernobbio dal 1906 al 1913 e parroco di Rebbio dal 1913 fino alla morte.

Don Guanella fu presente all'ingresso in parrocchia di Rebbio di questo nipote di mons. Scalabrini, fratello di mons. Attilio Bianchi, suo amico e collaboratore. In quell'occasione il prevosto di Fino Mornasco, mons. *Giuseppe Cattaneo, davanti a un certo numero di sacerdoti convenuti a pranzo, volle osservare a don Guanella che era «troppo imprudente nelle sue opere» e che bisognava «fare il passo secondo la gamba», al che don Guanella rispose «con un placido sorriso, accennando che egli i soccorsi li attendeva dall'alto».

Fonti:
Archivio storico del Vicariato di Roma, Liber ordinationum 1897-1902, p. 343.
Archivio storico della diocesi di Como, Istituzioni canoniche.
«Como Sacra», 1912, 1933.
«L'Ordine», 14 agosto 1946.
MARIO FRANCESCONI, Giovanni Battista Scalabrini vescovo di Piacenza e degli emigrati, Roma, Città Nuova Editrice, 1985, p. 31.

Fonti guanelliane:
SACRA RITUUM CONGREGATIO, Comen. seu Mediolanen. Beatificationis et canonizationis servi Dei Aloysii Guanella [...]. Positio super virtutibus, Romae, Typis Guerra et Belli, 1950, p. 183 (teste don Serafino Rumi).

 

Fotografia:
Archivio parrocchiale di Luisago Portichetto, Como (per cortesia di don Basilio Pini).