Nato a Laglio (Como) il 4 settembre 1870.
Morto a Como il 9 aprile 1942.

Ordinato nel 1894, fu destinato come coadiutore e successivamente economo spirituale di S. Vincenzo in Gravedona fino al 1902. Fu in seguito parroco di Ss. Vito e Modesto in Lipomo fino al 1924, quando venne investito del beneficio mansionario Gallio della cattedrale. Guidò due comunità religiose femminili, come cappellano delle Visitandine e come direttore delle Orsoline al secolo. Nel 1938 divenne canonico della cattedrale e nel 1938 penitenziere dello stesso duomo.

Secondo don Mazzucchi, fu «anima mite, pia, serafica», che tanto volle e fece del bene all'opera guanelliana, e che dal Fondatore fu tanto stimato ed amato.

Fonti:
Archivio storico diocesano di Como, Ordinazioni.
www.centrorusca.it: Banca dati clero.

Fonti guanelliane:
Necrologia, in «La Divina Provvidenza», 1942, VI-VII, 2ª di copertina.

 

Fotografia:
Non ancora reperita.