Nato a Voghera (Pavia) il *** 1862.
Morto a Como il 17 novembre 1917.

Compiuti gli studi a Milano, Como e Roma dove conseguì la laurea in diritto canonico, fu ordinato sacerdote per la diocesi di Como nel 1886. Insegnante nel seminario teologico di Como dal 1893 al 1917, prima di scienze bibliche e sociologia, poi di diritto canonico, storia ecclesiastica e sociologia, fu nominato canonico della cattedrale di Como nel 1902. Dal 1886, appena ventitreenne studente di teologia, dirigeva il giornale «L’Ordine» di Como, di netta osservanza intransigente ma meno polemico di altri giornali papali. Fu pure prezioso collaboratore di Stanislao Medolago Albani nell’Unione economico-sociale e segnalato da mons. Archi tra i sacerdoti comaschi idonei all’episcopato.

Morto il fratello *don Lorenzo, prevosto di Ardenno, don Guanella ne comunica il decesso a don Daelli, direttore de «L'Ordine» di Como, trasmettendo alcune note biografiche da riportare sul periodico cattolico comasco. Anche altre volte don Daelli concesse spazio nel quotidiano da lui diretto alle istituzioni guanelliane. Non è da escludere infine che don Guanella sia stato in contatto con don Daelli anche nel 1908, essendo stato incaricato da papa *Pio X di studiare la forma legale di una società anonima che salvaguardasse le proprietà religiose in caso di soppressione, allora tanto paventata.

Fonti:
«L'Ordine», 17-18 novembre 1917, p. 3.
LUIGI TREZZI, ad vocem, in Dizionario storico del movimento cattolico in Italia, a cura di Francesco Traniello e Giorgio Campanini, vol. III/1: Le figure rappresentative, Casale Monferrato, Marietti, 1984, p. 277.
ALEJANDRO M. DIEGUEZ - SERGIO PAGANO, Le carte del «sacro tavolo». Aspetti del pontificato di Pio X dai documenti del suo archivio privato, Città del Vaticano, Archivio Segreto Vaticano, 2006, pp. 544, 714-717.

Fonti guanelliane:
Epistolario guanelliano, n. 3203, e anche nn. 908, 1567, 8.
Necrologia, in «La Divina Provvidenza», 1917, p. 150.

 

Fotografia:
«Pro Familia», 1903, II, p. 307.