Nato a Venezia il 6 giugno 1875.
Morto a Roma il 10 febbraio 1950.

Nel 1888, durante le feste centenarie di S. Luigi Gonzaga a Venezia, conobbe mons. Sarto, che due anni dopo lo volle in Patriarcato come familiare. Fu chiamato a Roma da Pio X il 12 agosto 1903 affinché coadiuvasse mons. Bressan nella Segreteria particolare pontificia. Concluse la sua carriera ecclesiastica come canonico di Santa Maria Maggiore dal dicembre 1914, morendo nella pensione S. Carlo, dopo lunghe sofferenze, «molto stimato per le sue virtù e per il suo fervore sacerdotale», dopo essere vissuto «nell’intimità del grande pontifice che gli affidava delicati incarichi».

Il 24 settembre 1905, appositamente delegato da Pio X, mons. Pescini benedì alla presenza di don Guanella il nuovo oratorio della colonia agricola di Monte Mario. Come vicario di mons. Bressan, don Guanella indirizzò a mons. Pescini le sue istanze nelle piuttosto rare assenze del titolare della Segreteria particolare. Così nei primi giorni del 1909, quando don Guanella offrì case e personale in soccorso delle vittime del terremoto della Calabria. A questo segretario papale, invece, don Luigi faceva specifico riferimento per quanto riguardava i doni concessi dal papa per le nuove chiese che lui andava costruendo. Mons. Pescini, come gli altri segretari papali, non solo favoriva don Guanella quando questi si recava nel Palazzo Apostolico, agevolando il suo accesso alla presenza del pontefice, ma andava volentieri a visitarlo nelle sue istituzioni romane, a volte accompagnando qualche prelato. Ma, oltre a queste visite fugaci, dal 1910 don Pescini si era assunto con l’opera guanelliana un impegno pastorale che avrebbe portato avanti per venticinque anni: la direzione dell’associazione delle Figlie di Maria in S. Giuseppe al Trionfale, col compito di tenere una conferenza mensile, organizzarne la vita spirituale, associativa e ricreativa. Richiesto al Papa per questo servizio dalle suore guanelliane, questi rispose: «Sono ben lieto che il mio segretario vada a fare da padre a quelle buone figliole». Altre volte la benevolenza del segretario-cappellano si manifestava facendo conoscere la “missione guanelliana” ad altre persone in grado di aiutarla, come quelle signorine francesi, direttrici di un collegio, «le quali ogni anno, per onorare i sette anni dell'esilio della Sacra Famiglia in Egitto, vestivano completamente sette bambine povere del nostro asilo». In occasione della morte di don Guanella, don Pescini inviò le sue condoglianze, «dolentissimo per l'amara perdita dell'amato canonico Guanella, lustro e decoro clero italiano». Collaboratore ed estimatore del parroco di S. Giuseppe al Trionfale don *Aurelio Bacciarini, mons. Pescini depose al suo processo di beatificazione.

Fonti:
ALEJANDRO M. DIEGUEZ - SERGIO PAGANO, Le carte del «sacro tavolo». Aspetti del pontificato di Pio X dai documenti del suo archivio privato, Città del Vaticano, Archivio Segreto Vaticano, 2006, p. 13.
ALEJANDRO M. DIEGUEZ, L’Archivio particolare di Pio X. Cenni storici e Inventario, Città del Vaticano, Archivio Segreto Vaticano, 2003, pp. VIII-IX.

Fonti guanelliane:
ALEJANDRO M. DIEGUEZ, I segretari di Pio X: mons. Giuseppe Pescini, ne «La Santa Crociata in onore di San Giuseppe», gennaio 2005, pp. 14-15.
FRANCESCA BUCCI – ALEJANDRO M. DIEGUEZ - FABRIZIO FABRIZI, Don Luigi Guanella dal papa. Incontri e udienze 1903-1915, in Don Guanella e Roma. Cento anni della presenza dell'Opera 1903-2003, a cura di Francesca Bucci e Fabrizio Fabrizi, Roma, Nuove Frontiere, 2004, pp. 146, 150, 156.
Epistolario guanelliano, a cura del Centro Studi Guanelliani, Roma, edizione 2004, nn. 2170-2172, 1862.
CONGREGATIO DE CAUSIS SANCTORUM, Luganen. Beatifica¬tionis et canonizationis servi Dei Aurelii Bacciarini [...]. Positio super virtutibus, Roma, Tipografia Guerra, 1996, p. 466.
PAOLINA BERTANI, Piccola Storia della Fondazione di san Giuseppe in Roma, Roma, Nuove Frontiere, 1992, pp. 55-58, 60-62, 66, 71, 74, 77, 89, 105, 127, 135.
Il grande lutto, ne «La Divina Provvidenza», 1915, p. 182.
[LUIGI GUANELLA], Ricovero di Pio X - Roma, ne «La Divina Provvidenza», 1910, p. 43.

 

Fotografia:
ANGELO MARCHESAN, Papa Pio X nella sua vita e nella sua parola. Studio storico del suo vecchio allievo, Einsiedeln, Benzinger & Co., 1905, p. 509.

A. M. Dieguez

 Enciclopedia Guanelliana
© 2008 Centro Studi Guanelliani – Roma