Nato a Zerbolo (Pavia) il 27 marzo 1873.
Morto a Milano l'8 aprile 1936.
Compiuti gli studi a Milano e Roma, fu ordinato sacerdote nel 1897 e poco dopo entrò nella redazione de «L'Osservatore Cattolico», formandosi alla scuola di don Albertario, di cui scrisse sotto dettatura l'ultimo articolo prima della morte. Avendo ricevuto da Filippo Meda, nuovo direttore, l'incarico di trattare i problemi di politica estera, incominciò a viaggiare e soggiornare lungamente all'estero come corrispondente dalle capitali europee dove venne a contatto con i principali esponenti della rinascita cattolica. Fu autore di numerosi saggi, alcuni dei quali riguardanti la questione romana, i rapporti tra Chiesa e Stato e l'organizzazione politica dei cattolici. Fu sospettato di modernismo per le sue evidenti simpatie verso ben identificate correnti di pensiero. Per il card. De Lai, Vercesi era «un secondo Murri, ma assai più abile ed astuto»; al card. Ferrari sembrava invece fosse «un tantino troppo scura la tinta onde se ne fa il ritratto».
Nel 1897 don Vercesi tenne negli istituti guanelliani alcuni discorsi di occasione: uno a Sant'Ambrogio ad Nemus per la visita di 500 pellegrini della parrocchia di Uboldo, altro per la visita compiuta dai circoli cattolici della parrocchia della Santissima Trinità di Milano alla casa femminile di S. Maria di Lora, dopo il loro pellegrinaggio al santuario del Sacro Cuore di Como. Compagno di pellegrinaggio in Terra Santa nel 1902, sui monti del Libano da lui don Guanella apprese, «addolorato, petrificato», la notizia della morte di don *Davide Albertario.
Fonti:
LORENZO BEDESCHI, I pionieri della D.C. Modernismo cattolico 1896-1906, Milano, Il Saggiatore, 1966, pp. 697-706.
ALBERTO COVA, ad vocem, in Dizionario storico del movimento cattolico in Italia, vol. III/2, pp. 885-886.
ANGELO MAJO, ad vocem, in Dizionario della Chiesa Ambrosiana, vol. VI, pp. 3868-3869, dove è da correggere il luogo di nascita.
Fonti guanelliane:
Pellegrini a Sant'Ambrogio ad Nemus, in «La Divina Provvidenza», 1897, p. 43.
Pellegrinaggio al Santuario del Sacro Cuore di Gesù, in «La Divina Provvidenza», 1897, p. 73.
LUIGI GUANELLA, Verso Terra Santa, in «La Divina Provvidenza», 1902, p. 78.
CLAUDIO TALLONE, Andrea Carlo Ferrari e Luigi Guanella pellegrini in Terra Santa. Il primo pellegrinaggio nazionale italiano a Gerusalemme (1902), Roma, Nuove Frontiere Editrice, 1998, pp. 152-153.
Fotografia:
Raccolta privata.