Nata a Frascati (Roma) il 27 ottobre 1864.
Morta a Grottaferrata (Roma) il 3 aprile 1937.

Al secolo Teresa Maria Adelaide Lutgarda, scelse a 18 anni come direttore spirituale l’abate Arsenio Pellegrini, dell’abbazia greca di Grottaferrata. Alunna nel 1875 del collegio di S. Rufina in Roma, maturò il vivo desiderio di consacrarsi interamente a Dio. Dopo due esperienze di vita religiosa, con le Clarisse nel monastero della SS. Concezione e con certa Maria Rosaria, chiamata la «poveretta del Cuore di Gesù», il 4 febbraio 1894 diede inizio a Grottaferrata al nuovo istituto delle «Vittime del Sacro Cuore», inizialmente di clausura, ma dedito poi a diverse attività apostoliche, come i lavoratori e gli educandati femminili e l’educazione di fanciulli predisposti alla vita sacerdotali. Con l’approvazione canonica del 1° novembre 1916 l’istituto cambiò l’antica denominazione in quella attuale di «Oblate del Sacro Cuore di Gesù».

Edificato dalla grande povertà in cui vivevano queste suore e dalla loro vita di preghiera continua per riparare gli oltraggi al Cuore di Gesù, don Guanella inviò a madre Casini il suo obolo ricevendo in cambio una lettera, del 26 maggio 1908, con la quale si manifestava la gratitudine della nuova comunità.

Fonti:
GIANCARLO ROCCA, ad vocem, in Dizionario degli istituti di perfezione, vol. II, Roma, Edizioni Paoline, 1975, cc. 632-633.
BENEDETTA FERRONI, ad vocem, in Bibliotheca Sanctorum, prima appendice, Roma, Città Nuova, 1987, cc. 272-274.

Fonti guanelliane:
Vittime del Sacro Cuore, in «La Divina Provvidenza», 1908, p. 91 (il cognome è erroneamente riportato come Carini).

Fotografia:
Bibliotheca Sanctorum, prima appendice, c. 273.