Nato a Rocca di Papa (Roma) il 28 gennaio 1844.
Morto a Roma il 1° gennaio 1913.
Lucio Basili vestì l'abito francescano il 19 maggio 1859, emise i primi voti il 20 maggio 1860 e quelli solenni il 28 luglio 1863. Ordinato sacerdote il 22 settembre 1866, insegnò filosofia e teologia morale nella sua provincia e in Terra Santa. Rientrato in Italia nel 1881, fu eletto definitore provinciale (1884-1887), segretario generale (1889-1896), definitore generale (1895-1897) e procuratore generale (1898-1906). Fu anche penitenziere straordinario della basilica Vaticana (dal 1885), visitatore generale delle provincie di Toscana e Ab¬bruzzo, visitatore apostolico dei padri Dottrinari, esaminatore del clero romano, consultore della Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari (dal 1896) e guardiano e rettore della chiesa di S. Lorenzo in Panisperna.
Padre Pietro da Rocca di Papa è l'autore del severo voto presentato alla Congregazione dei Vescovi e Regolari il 20 luglio 1905, sulla richiesta avanzata da don Guanella per l'approvazione dei suoi due istituti religiosi. Voto preceduto da un altro, sempre negativo, del 5 luglio 1904, sulla questione sorta tra don Guanella e il suo ordinario *Teodoro Valfrè di Bonzo in merito alla facoltà di confessare le proprie religiose e ricoverati. Nel suo giudizio circa la richiesta di approvazione, il frate sottolineava quella che a lui appariva un’indocilità del fondatore, che non aveva ottemperato alle prescrizioni ricevute nel 1901 di restringere «lo sconfinato fine secondario del suo istituto» (ossia le opere di apostolato) e di curare la completa separazione del personale dei due istituti. Concludeva il suo voto proponendo che, «considerata la natura sui generis dei due istituti gemelli» e la «grande e quasi insuperabile difficoltà di ridurli in conformità delle disposizioni» ecclesiastiche, le congregazioni restassero per sempre «quali puri e semplici istituti diocesani». La storia successiva, soprattutto grazie al decisivo aiuto del padre redentorista *Claudio Benedetti, riuscì a ribaltare il voto e le previsioni del severo religioso serafico.
Fonti:
COLOMBO ANGELETTI, Necrologio della provincia romana dei SS. Apostoli Pietro e Paolo, Roma, 1969, p. 17.
«Acta Ordinis Fratrum Minorum», Ad Claras Aquas Florentiae, Ex Typographia Collegii S. Bonaventurae, 1913, p. 72.
«Schematismus totius Ordinis Fratrum Minorum», Ad S. Mariae Angelorum prope Assisium, Ex Schola Typographica Umbra, 1909, p. 45.
Fonti guanelliane:
BRUNO CAPPARONI, L'approvazione pontificia delle congregazioni guanelliane: difficoltà ed esiti positivi (1898-1935), in Le Costituzioni e i Regolamenti di Don Luigi Guanella. Approcci storici e tematici, a cura di Alejandro M. Dieguez, Roma, Nuove Frontiere, 1998, pp. 127-128.
Fotografia:
Non ancora reperita.
A. M. Dieguez
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