Nato a Milano il 27 agosto 1881.
Luogo e data di morte non reperiti.

Ordinato sacerdote a Rovigo il 31 marzo 1906, da mons. Antonio Polin per la congregazione di don Luigi Guanella, poco dopo, il 5 agosto 1906, entrava nell'Istituto per le Missioni Estere di Milano. Fatto il giuramento il 1° dicembre 1907 partiva il giorno dopo per la missione del Bengala centrale. Il 21 febbraio 1912, scosso dalla malaria e il colera e scoraggiato dalle difficoltà, fece formale richiesta di lasciare la missione e l'Istituto e il 5 luglio successivo partiva da Bombay per l'America, dove si perdono le sue tracce.

Dal 1905 al 1906, anno della sua ordinazione, don Guanella seguì con premura la vocazione di questo giovane. Nel luglio 1905 annunciava a mons. *Giovanni Battista Baroni il suo arrivo per proseguire gli studi a Rovigo: «Son giunti gli asinelli Lavizzari e Reschini che tosto furono aggiogati al loro carro». Ma poco dopo chiedeva a don *Guglielmo Bianchi: «E Reschini è sicuro?» e ancora: «studi se il chierico Reschini ancor pensa per le Missioni piuttosto che per le Case nostre, ma agisca prudentemente». Non ostante la vocazione incerta del Reschini, don Guanella lo fece completare i suoi studi, fece pregare in occasione della sua ordinazione sacerdotale, lo benedisse quando lasciò l'istituto per le Missioni Estere e volle ricervere notizie frequenti della sua attività, come quelle inviate nel 1911 dalle missioni del Sordenbund.

Fonti:
Archivio generale PIME, Roma, tit. 100, rif. 225, doc. 002, 011.

Fonti guanelliane:
Epistolario guanelliano, nn. 419, 422, 191, 201, 1295.
L'Eco delle Missioni, in «La Divina Provvidenza», 1912, pp. 10-12.
SACRA RITUUM CONGREGATIONE, Comen. seu Mediolanen. Beatificationis et canonizationis servi Dei Aloysii Guanella [...]. Positio super virtutibus, Summarium, Romae, Typis Guerra et Belli, 1950, p. 658 (teste don Martino Cugnasca)

Fotografia:
«La Divina Provvidenza», 1912, p. 11.