Nato a Zwolle (Olanda) il 3 settembre 1854.
Morto a Maastrich (Olanda) il 30 agosto 1932.

 

Entrato nella Congregazione del Santissimo Redentore, emise i voti religiosi il 16 giugno 1874 e fu ordinato sacerdote il 17 ottobre 1879. Dopo aver insegnato nei seminari di Roermond e Wittem fu trasferito a Roma nel 1895, dove divenne consultore del Sant'Uffizio e della Commissione per la codificazione del diritto canonico. Dotto e prestigioso membro del consiglio generale della sua congregazione dal 1909, fu creato cardinale da Pio X nel concistoro del 27 novembre 1911. Fu presidente della Pontificia Commissione Biblica dal 1914 e prefetto della Congregazione di Propaganda Fide dal 1918.

Riferiva monsignor *Aurelio Bacciarini che in seguito alla costruzione della chiesa valdese a Roma, nei pressi del Palazzo di Giustizia, don Guanella si rammaricò che non si era potuta impedire e quindi ricercò un terreno per fabbricarvi di fronte una chiesa cattolica. Partecipò poi ad una grande adunanza dell'Opera per la preservazione della fede presieduta dal cardinale van Rossum sul modo pratico di arginare la propaganda protestante a Roma, prese la parola tra i primi e disse cose tanto sensate e concrete che il pensiero dei convenuti fu quasi riassunto ed espresso nelle sue parole.

 

Fonti

- Hierarchia catholica medii et recentioris aevi, vol. IX: 1903-1922, a cura di Zeno Pięta, Padova, Editrice «Il Messaggero di S. Antonio», 2002, pp. 12, 99.
- J. Gadille, ad vocem, in Catholicisme hier, aujourd’hui, demain, vol. XV, Paris, Letouzey et Ané, 2000, cc. 725-727.

Fonti guanelliane

- Sacra Rituum Congregatione, Comen. seu Mediolanen. Beatificationis et canonizationis servi Dei Aloysii Guanella [...]. Positio super virtutibus, Summarium, Romae, Typis Guerra et Belli, 1950, p. 265 (teste monsignor Aurelio Bacciarini).

Fotografia

Wikipedia (Giugno 2018)

 

A. M. Dieguez

 

Enciclopedia Guanelliana

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