Nato a Milano il 9 novembre 1868.
Morto a Lodi l'11 giugno 1952.

Ordinato sacerdote per la diocesi ambrosiana nel 1890, conseguì le lauree in teologia e diritto canonico alla Gregoriana e, tornato a Milano, fu insegnante nel seminario maggiore e cancelliere della curia, poi rettore del seminario filosofico di Monza e, infine, prevosto di Saronno. Il 21 dicembre 1914 venne preconizzato vescovo di Bobbio, elezione che fu salutata dal bollettino guanelliano. Nel 1927 fu trasferito alla diocesi di Lodi.

Don Mazzucchi nel 1916 gli chiese di comunicare i suoi ricordi su don Guanella, e mons. Calchi Novati ammise di avere avuto pochissime volte la fortuna d’avvicinarlo durante la sua breve permanenza come prevosto a Saronno (Milano), dove don Guanella aveva aperto una casa per fanciulle bisognose. L'impressione rimastagli fu comunque di avere incontrato «un sacerdote di carità senza limiti», «di incrollabile fiducia nella divina Provvidenza» e «di tale e così continua unione con Dio che nelle persone che per la prima volta lo trattavano lasciava l’impressione d’una persona raramente santa».

 

Fonti
Hierarchia catholica medii et recentioris aevi, vol. IX: 1903-1922, a cura di Zeno Pięta, Padova, Editrice «Il Messaggero di S. Antonio», 2002, p. 88.


Fonti guanelliane
- I nostri morti, ne «La Divina Provvidenza», 1952, p. 138.
- Felicitazioni, ne «La Divina Provvidenza», 1914, p. 191.
- Archivio del Centro Studi Guanelliani, Fondo Mazzucchi, XIX, 12.


Fotografia
«Il Pellegrino». Settimanale illustrato dell'Anno Santo, 10 aprile 1925, p. 3.

 

 

 

A. M. Dieguez

 

Enciclopedia Guanelliana

© 2018 Centro Studi Guanelliani - Roma