Nato a Milano il 14 giugno 1862.
Morto ivi il 10 ottobre 1942.

Alunno del Seminario Lombardo di Roma dal 1881 al 1885, dopo l'ordinazione tornò nella diocesi ambrosiana ed insegnò scienze sacrenel seminario di corso Venezia fino al 1905. Nel 1903 fu nominato provicario generale della diocesi e canonico onorario della metropolitana. Dal 1904 fino alla morte esercitò il ministero di penitenziere maggiore del duomo. Sacerdote ricco di ingegno e di dottrina, fu autore di numerosi articoli pubblicati su riviste come «La Scuola cattolica», «Ambrosius» e «Rivista del clero italiano», nonché di diversi opuscoletti spirituali.

Mons. Gorla, uno degli insegnanti del seminarista Aurelio Bacciarini, seguì con interesse la missione sacerdotale ed episcopale dell'antico disepolo, il quales oleva scherzare sui propri titoli dottorali chiamandoli, proprio come faceva il suo maestro: «Signum visibilis ignorantiae invisibilis». Mons. Gorla raccomandò nel 1925 l'accettazione negli istituti maschili di certo don Balduzzi, già arciprete di Alzano Maggiore in Bergamo ma, assunte informazioni, il Consiglio superiore decise di non accoglierlo.

Fonti:
«La Scuola Cattolica», 1942, p. 406.
Federico Mandelli, Profili di preti ambrosiani del Novecento, vol. I, Milano, Nuove Edizioni Duomo 1980, 209-219.

Fonti guanelliane:
Archivio generale dei Servi della Carità, Roma, Verbali delle adunanze del Consiglio superiore dei Servi della Carità, vol. I, 10 dicembre 1925, § 50.
Aurelii Bacciarini, Positio super virtutibus, Summarium, pp. 17 (teste mons. Emilio Cattori) e 434 (teste don Leonardo Mazzucchi).

 

Fotografia:
«Pro famiglia», 1925, p. 76.