Nato a Venezia il 28 luglio 1857.
Morto ivi il 29 ottobre 1936.

Sacerdote veneziano da Pio X nominato protonotario apostolico il 30 agosto 1904, cappellano della corte di Spagna e canonico Liberiano il 5 marzo 1905. Nominato abate ordinario e commendatore di S. Spirito in Sassia il 26 dicembre 1920, fu indubbiamente un sacerdote animato di zelo pastorale, continuamente impegnato nella predicazione «nelle chiese e negli opifici; fra i fedeli e fra i sovversivi in rivolta. Confessava sui treni e sui carrozzoni dei circhi equestri».

Don Guanella conobbe certamente questo sacerdote, suo stimatore ed amico, infaticabile e «popolarissimo» predicatore, a cui mandava saluti nel marzo 1915, e di cui menzionava il triduo tenuto ai soldati delle caserme romane.

Fonti:
«L'Osservatore Romano», 31 ottobre 1936, p. 5.
«Annuaire pontifical catholique», 1937-1938-1939, p. 799.
Pii X papae, Positio super virtutibus, pp. 618-627 (teste mons. Giuseppe Alessandro Sanfermo).

Fonti guanelliane:
Epistolario guanelliano, n. 2224.
Luigi Guanella, Amore e dolore, in «La Divina Provvidenza», 1915, pp. 54-55.
Necrologia, in «La Divina Provvidenza», 1936, p. 139.

 

Fotografia:
Cortesia di mons. Lucio Bonora.