Nato a Napoli il 6 settembre 1844.
Morto a Roma il 21 febbraio 1932.

Compiuti gli studi filosofici alla scuola del Sanseverino e del Signoriello, precursori del rinnovamento della filosofia tomistica in Italia, fu chiamato a Roma nel 1879 da Leone XIII che gli affidò l’insegnamento della filosofia tomistica al liceo Apollinare. Fu segretario dell’Accademia di S. Tommaso d’Aquino, dalla fondazione nel 1880 fino alla sua morte. Nel 1893 Leone XIII gli affidò la direzione della «Rivista internazionale di scienze sociali». Consultore di diverse congregazioni romane, fu decano del Capitolo Vaticano e della Camera Apostolica.

Da mons. Talamo, custode dell'*Arcadia, don Guanella ebbe verso la fine del 1903 in affitto il *palazzo di S. Pietro in Montorio, prima sede della casa femminile di ricovero che fu anche la prima opera guanelliana a Roma.

Fonti:
«La Scuola Cattolica», 1932, 2, p. 238.
«Annuaire pontifical catholique», 1933, p. 935.
UMBERTO DEGL'INNOCENTI, ad vocem, in La Pontificia Università Lateranense. Profilo della sua storia, dei suoi maestri e dei suoi discepoli, Roma, Libreria Editrice della Pontificia Università Lateranense, 1963, pp. 271-274.
FRANCESCA DUCHINI, ad vocem, in Dizionario storico del movimento cattolico in Italia, vol. II: I protagonisti, Casale Monferrato, Marietti, 1982, pp. 633-635.

Fonti guanelliane:
A Monte Mario, in «La Divina Provvidenza», 1903, p. 62.
SACRA RITUUM CONGREGATIONE, Comen. seu Mediolanen. Beatificationis et canonizationis servi Dei Aloysii Guanella [...]. Positio super virtutibus, Summarium, Romae, Typis Guerra et Belli, 1950, p. 631.

 

Fotografia:
La Pontificia Università Lateranense, p. 272.