Nato a Como il 5 gennaio 1891.
Morto a Brunate (Como) il 26 agosto 1915.

Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali e liceali nei seminari di Como, il 3 agosto 1911 entrò nell'Istituto delle Missioni Estere di Milano come studente di prima teologia. Di carattere costantemente allegro si era guadagnato la stima di superiori e compagni. Colpito da etizia fu ordinato sacerdote il 3 aprile 1915 ma dovette servire le missioni con l'offerta serena e rassegnata della sua vita.

Don Guanella ben conosceva questo giovane esemplare che era di casa alla *Provvidenza — i suoi erano negozianti di mobili e tapezzerie in via Tommaso Grossi 12, a pochi passi dalla casa madre — e che amava «come figlio e fratello». In occasione della malattia del giovane aspirante missionario, don Guanella andò a trovarlo e poi scrisse al suo superiore, padre *Giuseppe Armanasco: «Non posso darle nuove consolanti di don Rodolfo benché egli speri riaversi. Speriamo e preghiamo. Varranno presso Dio le preghiere ed i fervidi voti dello stesso».

Fonti:
Archivio generale PIME, Roma, tit. VI, vol. 6, ff. 475r-477r; tit. 100, rif. 275, doc. 001, 002.
D. Rodolfo Fasola delle M.E. di Milano, in «Le Missioni Cattoliche», 1915, p. 412.

Fonti guanelliane:
Epistolario guanelliano, nn. (due nuove lettere di don Guanella a padre Giuseppe Armanasco del 26 giugno 1914 e del [luglio-agosto 1915] in AGPIME, tit. III, vo. 25, ff. 877r, 881r).
Necrologia, in «La Divina Provvidenza», 1915, pp. 140-141.

Fotografia:
Archivio generale PIME, Roma, tit. 100, rif. 275, doc. 001, 200 (per cortesia di padre Mauro Mezzadonna).