Carissimi Amici della missione
Mi piace rivolgermi così a ciascuno di voi che in luoghi e modalità diverse state condividendo la stessa passione della testimonianza del vangelo della carità acceso dallo Spirito nel cuore di san Luigi Guanella e a noi trasmesso per osmosi carismatica.
L’ imminente celebrazione del Natale del Signore mi offre l’opportunità di inviarvi un fraterno saluto e un caloroso augurio dalla nostra giovane missione di Noro, nelle isole Solomon, dove la Provvidenza ci ha chiamati a gettare letteralmente l’ancora al largo dell’immenso Oceano Pacifico circa due anni fa, in risposta ai ripetuti appelli di una Chiesa povera di mezzi ma soprattutto bisognosa di vicinanza ai suoi figli più fragili e vulnerabili. Tra le comunità affidate alla nostra cura pastorale dallo zelante vescovo missionario salesiano, Mons. Luciano Capelli, spicca quella annidata lungo la costa dell’oceano e che porta il nome di Canaan.
Terra santa, villaggio ignoto ai più e assente dalle mappe geografiche ma non dimenticato dal Creatore e Redentore del mondo.
E’ grazia speciale per noi confratelli salire quotidianamente sull’ esile imbarcazione della missione e prendere il largo staccandoci dalla riva di buon mattino partendo con noi solo l’essenziale per la celebrazione dell’eucarestia, l’animazione catechetica, la visita agli ammalti. Spesso si passa anche la notte tra la gente del villaggio che non ci fa mancare il dono dell’accoglienza cordiale e della condivisione gioiosa del poco di cui dispongono, spesso frutto di ardue fatiche e anche di qualche invitabile rischio. Qui in Oceania, come altrove nel mondo, al fianco dei poveri a celebrare il Natale, la bella notizi di un Dio che si è fatto piccolo e povero, scegliendo di salire in barca con tutti, gettando la sua ancora di vita e di speranza dentro il mare di ognuno, incurante dei rischi e del prezzo da pagare, pur di essere per tutti Emmanuele, parola del Padre fatta carne, suo volto visibile e suo cuore spalancato.
Dalle isole Solomon, nell’emisfero australe, con i piedi immersi quotidianamente nell’acqua della missione, mi sembra più facile e più bello rispondere al compito di animazione missionaria che ci è stato affidato e di cui la nostra famiglia guanelliana sparsa nel mondo sente il bisogno.
Mi pare significativo condividere con tutti voi, e in particolare con i diretti collaboratori e referenti della Presenza Missionaria Guanelliana di ciascuna Provincia, quanto papa Francesco ci ha ricordato all’inizio dell’Avvento:
“Dio non ci vuole controllori del molo o guardiani del faro ma naviganti fiduciosi e coraggiosi che seguono le rotte inedite del Signore, gettando le reti della vita sulla sua parola! ... Non siamo fatti per sonni tranquilli ma per sogni audaci! “
Che il sogno di Dio per l’umanità, rivelato nel Bambino di Betlemme, ci appassioni sempre di più, ci tenga svegli dentro per svegliare il mondo intorno a noi.
Buon Natale a tutti!
p. Luigi De Giambattista
PMG coordinatore.