Sul finire del 1912 Don Guanella fece un lungo giro negli Stati Uniti d'America per dar vita ad alcune sue opere. Portava, come presentazione, una lettera autografa dell'amico Pio X. Rientrato in Italia nel febbraio del 1913 volle fare una delle sue prime visite all'Istituto Fanciulli Poveri di Gatteo di Romagna.
I piccoli ospiti dell'istituto lo conoscevano benissimo per le sue visite precedenti e lo attendevano. Quando comparve tra loro, sorridente e contento, i ragazzi da prima gli batterono allegramente le mani, poi cominciarono a guardarsi in faccia e quindi, uno dopo l'altro, cominciarono a ridere, tanto che l'ilarità divenne un riso generale e incontrollabile.
Don Guanella si guardò intorno senza capire la ragione di tutta quella allegria: talvolta rideva anche lui, talvolta si faceva serio e perplesso, non riuscendo a capire cosa fosse successo.
Guardò il direttore dell'istituto, Don Martino Cugnasca, un burbero benefico, serio e poco incline agli scherzi: quella volta rideva anche lui di gran cuore.
Don Guanella fece calmare un po' il riso e chiese a Don Martino cosa fosse accaduto. Rispose quello:
— Ma non vede, Don Luigi, che va a giro mascherato come il dottor Balanzone?
Allora Don Guanella capì: per niente preoccupato di come si vestiva, aveva indossato gli abiti che in America aveva dovuto usare essendo quelli di rigore per gli ecclesiastici e dovendo parlare in molte comunità Vedendo che gli abiti erano ancora nuovi li aveva indossati pensando di poterli usare chi sa quanto. Così si era presentato in stiffelius: un abito di taglio arcaico; in testa aveva un gran cappello a staio e ai piedi scarpe con le fibbie.
Così aveva ottenuto quel diluvio di risate, dovute soprattutto al fatto che portava quegli abiti con perfetta naturalezza, senza pensare d'apparire per lo meno uno stravagante o un originale. Don Guanella capì che i suoi ascoltatori avevano ragione di ridere e di ridere di cuore, per cui rise anche lui di se stesso. Finì la sua visita con altrettanta allegria, poi, tornato a casa, rispolverò il suo vecchio guardaroba abbandonando i panni americani.
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