È l’ultimo anno della nostra animazione di Congregazione e poi entreremo nel semestre bianco che ci preparerà al Capitolo generale. Un anno particolare specie nell’accompagnare i primi passi della nuova Provincia italiana; il tema delicato del Terzo Settore; l’animazione giovanile in vista della GMG; situazioni problematiche particolari nelle altre Province e Delegazioni della Congregazione. Lo Spirito ci animi e soccorra nella nostra debolezza! 

Vita spirituale

1). Esercizi spirituali della Famiglia guanelliana. Continuare ad offrire ai confratelli, alle Consorelle e ai Cooperatori alcuni corsi di Esercizi spirituali coordinati dalla Commissione istituita dal Consiglio generale (EQUES). Si potrebbe pensare al corso di Esercizi di Barza d’Ispra, fine agosto, già in programma e ad un altro corso a Roma. Fuori Italia l’équipe si metterà d’accordo con i rispettivi Superiori provinciali e Delegati

2). Esercizi spirituali dei due Consigli generali (FSMP e SdC) a giugno 2023. È l’ultima possibilità nel nostro mandato di fare questa esperienza positiva.

3). Offrire una Lectio Divina per il tempo di Avvento e una per il tempo di Quaresima, magari inerenti al tema formativo della FG sul vincolo della carità.  Suggeriamo di celebrare la Lectio o con i confratelli della propria comunità o meglio ancora, dove è possibile, come FG (sacerdoti-suore-guanelliani cooperatori).

4). Il quarto quaderno formativo (Avvento 2022) è stato sostituito dal tema del vincolo di carità che va però rilanciato attraverso i mezzi di comunicazione. Sono state già offerte due parti, ne manca una terza. Comporremo in un unico quaderno i fascicoli già pubblicati e rioffriremo alla FG come quarto quaderno formativo del nostro mandato: Carisma (1), Spirito (2), Missione (3), Vincolo di carità (4). 


 Formazione

1). Continuare a seguire i seminari filosofici-teologici perché applichino la Ratio Formationis e sviluppino lo schema dei temi guanelliani previsti dal Consiglio generale per le varie tappe formative (purtroppo dimenticati). Prevedere prima dell’inizio dell’anno scolastico nel seminario teologico di Roma una tre giorni di animazione carismatica

2). Continuare la formazione online attraverso messaggi o video conferenze coinvolgendo non solo i seminari, ma a gruppi linguistici anche le altre comunità. Tema formativo di quest’anno: il vincolo di carità.

3) I Consiglieri generali saranno disponibili anche quest’anno ad offrire la loro collaborazione nelle varie lingue, sia di presenza, come in video conferenza, nella preparazione immediata alla Professione perpetua e al Diaconato dei vari candidati.

4) Portare a termine verso la fine del 2023 la revisione del testo del PEG e di quello dei Regolamenti ad experimentum. Istituire una liturgia adatta per la consegna del nuovo testo del PEG e promuovere giornate di presentazione del PEG al personale delle nostre Case, ai Cooperatori e amici dell’Opera.   

5). Realizzare a Roma, presso la Casa San Giuseppe, per settembre 2023 il corso di formazione per tutti i formatori della Congregazione (15 giorni). Si stabilisce la data: 1-15 settembre 2023.

6). La commissione guanelliana per la GMG sta programmando la partecipazione dei giovani guanelliani: prima ad Arca una tre giorni di PGG e poi con i giovani del mondo insieme al Papa a Lisbona. La medesima offrirà indicazioni alla Congregazione sulla GMG dei guanelliani e alcuni itinerari di preparazione sia per quelli che parteciperanno in Spagna e Portogallo, sia per quelli che non parteciperanno, ma potranno nelle loro sedi locali vivere momenti celebrativi.

7). In una Chiesa che si sta aprendo sempre più al coinvolgimento dei laici negli ambiti della animazione, del coordinamento e delle responsabilità anche gestionali rilevanti, la Congregazione dei Servi della carità sta dando rilievo e importanza alla corresponsabilità gestionale delle nostre Opere ad alcune figure laicali apicali trovandone risultati positivi. Possiamo interrogarci e animarci ora ad una azione di sensibilizzazione particolare per la figura del laico consacrato guanelliano? Cosa mettere in campo? Quali iniziative di sensibilizzazione in questo senso? Il Consiglio generale, nella persona di Fratel Franco Lain, sarà presente in due incontri formativi per i Fratelli laici: a San Paolo in Brasile dal 17 al 22 novembre di quest’anno e in Italia a marzo del 2023 (a Barza?).


Vita fraterna

1). Il tema formativo che stiamo vivendo come FG esige da noi SdC un impegno maggiore nel testimoniare il vincolo di carità tra di noi, nelle nostre singole comunità. In questo nuovo anno ci sia in ognuno di noi uno sforzo più evidente nel saperci comprendere, scusare nelle inevitabili occasioni di fatica relazionale, nel volerci perdonare le reciproche mancanze, nel pregare l’uno per l’altro ogni giorno.

2). Nelle singole comunità vengano tenute in maggior evidenza: la comunicazione vicendevole, il coinvolgimento anche dei confratelli che non partecipano attivamente alla missione, l’esercizio del dialogo, della correzione fraterna, della sinodalità nella missione, consapevoli che siamo uomini peccatori, ma animati dalla grazia del Signore. Tutto posso in colui che mi dà forza! (Fil 4,13).

3). Un tempo particolare lo si dedichi al tema formativo dell’anno per tutta la FG: il vincolo della carità. Ogni comunità preveda almeno un paio d’incontri durante i Tempi forti da dedicare al confrontarsi sulle proposte che i sussidi pubblicati offrono.

4). L’esperienza delle unificazioni di Province e di comunità locali messe in atto in questi ultimi anni favoriscano l’apertura del nostro cuore ad una dimensione di fraternità allargata, di grande famiglia. Si favoriscano in questo anno comunicazioni maggiori tra le comunità-accorpate e le nazioni unite in una unica Provincia o Delegazione. Ci si interessi degli altri confratelli e della missione che si compie fuori le mura di casa nostra. 

5). Ci si renda accoglienti e disponibili all’accompagnamento amicale e spirituale dei giovani che circolano attorno alle nostre comunità. Si favoriscano momenti di preghiera e di riflessione con loro; ci si renda disponibili ad accoglierli per qualche esperienza di fraternità, di servizio, di confronto con noi. Diceva già san Paolo VI che: «Non c'è vocazione che maturi senza un direttore spirituale che l’accompagni».


Governo

1). Nuova Provincia unica in Italia:

  1. Il Consiglio generale collaborerà con i due Provinciali attuali a preparare almeno un momento di incontro dei confratelli delle due Province per conoscersi, dialogare, fraternizzare. In tal senso è stata offerta l’ultima lettera del Superiore generale ai confratelli delle due Province italiane all’inizio di settembre.
  2. Porteremo a compimento la nascita della nuova unica Provincia italiana e seguiremo i primi sui passi. Il 19 dicembre, 180° compleanno del Fondatore, presso l’urna del suo corpo verrà insediato il nuovo Consiglio Provinciale.
  3. Vivremo insieme il 20 di dicembre di quest’anno a Como una giornata di riflessione e programmazione generale tra Consiglio generale e nuovo consiglio provinciale.
  4. Continuerà da parte della Commissione nazionale la preparazione della Provincia italiana ad entrare nel Terzo Settore. Si farà un lavoro sinodale tra Commissione e nuovo Consiglio provinciale.

2). Continueranno le video conferenze con i vari Consigli provinciali e di Delegazioni e dove sarà necessario, in accordo con il provinciale o il Delegato, anche con singole comunità locali, specie su temi delicati che vanno affrontati insieme.

3) Partecipare, da parte di qualche rappresentante del Consiglio generale, ai Capitoli Provinciali e alle Assemblee provinciali o di delegazioni per offrire sostegno e indicazioni concrete per attuare i piani operativi dell’anno e il tema del CG.

4). Terminare da parte del Superiore generale la visita fraterna nelle realtà di: Romania, Ghana, Tanzania, Colombia, Guatemala e Isole Solomon.

5). Siamo ormai ad un buon punto nella stesura del testo della Carta di comunione con le nostre Suore e con i Guanelliani Cooperatori. Verrà offerta durante il decorso di questo anno sociale 

6). Dare maggior impulso al Consiglio mondiale dei Cooperatori formandolo al governare e responsabilizzandolo attraverso video conferenze. Verrà steso un programma di cammino formativo per loro.

7). Aggiornare e poi rilanciare a tutti i confratelli le Linee guida per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili.  Invitare i Provinciali e Delegati a dedicare almeno un incontro nell’anno con i confratelli su questo tema così delicato.

8). Curare con particolare attenzione le nostre comunicazioni ufficiali e le nostre pubblicazioni: SITO, Guanella News, Testi di animazione.

9). Si rilancia l’utilità di avere un confratello a disposizione in Germania, come procuratore della Congregazione per presentare progetti e richieste di aiuti approvati dal Provinciale, Superiore della Viceprovincia/Delegati. Don Uche chiede che lo si contatti perché vi sono possibilità reali di ricevere soccorsi per le nostre Opere.

10). Incontro a Roma dei Provinciali e Delegati con i loro Vicari dal 9 al 15 gennaio 2023 per programmare il XXI CG. e affrontare altri temi urgenti della Congregazione. 

11). Indizione del XXI CG almeno sei mesi prima della sua celebrazione e preparazione di una preghiera appropriata da usarsi anche nei Capitoli provinciali e nelle Assemblee di Delegazione.

11).  Celebrazione del secondo Incontro della Famiglia guanelliana in preparazione al XXI CG. Mini-Capitolo di Famiglia da preventivare per il gennaio/febbraio 2024.


Economia 

1). Il Consiglio generale, nella figura del suo economo, ha preparato alcune cartelle di quanto necessario nell’ambito economico-amministrativo per la costituzione della Provincia unica italiana. Sono suggerimenti da dare al nuovo economo provinciale.

2). L’economo generale intende organizzare un incontro di presenza a Roma con tutti gli economi delle Province e delle Delegazioni. Sarà suo impegno comunicare a tempo la data.

3) Tramite l’incaricato don Salvatore Apreda tenere sotto controllo la situazione della Nova Domus con le proposte che sono state presentate dalle due Province italiane, tramite il (CAO) e sottoscritte dal Consiglio generale.