PER INTERCESSIONE DEL VENERABILE AURELIO BACCIARINI
Rev. do Postulatore, sono da anni abbonata a La Santa Crociata in onore di san Giuseppe e fra le pagine di questa rivista ho potuto scoprire e conoscere la figura angelica del venerabile Aurelio Baccarini. Lo scorso 8 novembre, sempre dalla rivista, ho appreso della celebrazione dei 150 anni dalla sua nascita.
Dieci anni di presenza e carità hanno portato frutto.
Le prime ragazze congolesi si preparano a diventare suore guanelliane. E a seminare in Africa il buon seme
di don Guanella.
a cura delle Suore guanelliane
Nell’ottobre 2013 madre Serena Ciserani, allora superiora generale delle Figlie di santa Maria della Provvidenza, e suor Carla Folini, su invito dei guanelliani già operanti in Congo, si recavano a Kinshasa per una conoscenza dell’ambiente e per valutare un possibile impegno missionario delle suore guanelliane in quel paese. Si decise di iniziare stabilmente un servizio in collaborazione con i Servi della Carità presso l’opera in Limetè e nell’aprile 2016 arrivarono le prime suore guanelliane, utilizzando un edificio lasciato libero da guanelliani. Così prese corpo l’operazione “Mani e cuore femminili per i poveri in Africa”, grazie alla disponibilità di due suore pioniere, suor Noemia Valgoi, proveniente dal Brasile, e suor Victoria Arul, dall’India.
Venticinque anni di storia guanelliana a Nueva Orán in Argentina, anni di aiuto miracoloso del Padre provvidente oltre che di generosa risposta da religiosi e laici.
di di p. Gustavo Debonis, Consigliere generale per la Provincia Nostra Signora di Guadalupe
A motivo del XXV anniversario della posa della prima pietra, la comunità religiosa e educativa della Casa Divina Provvidenza di Orán ha voluto ringraziare il Signore per questi venticinque anni in cui la Provvidenza di Dio si è fatta presente con tanta generosità.
I “senza fissa dimora” accolti al Teatro Don Guanella
di Milano. In un’iniziativa che per qualche momento ha riacceso il sorriso in chi conosce solo difficoltà.
L’Équipe educativa di Casa di Gastone
In una delle prime giornate fresche e grigie della stagione autunnale, il 19 ottobre scorso, si è tenuto presso il Teatro Don Guanella dell’Istituto San Gaetano di Milano, lo spettacolo Gli ultimi in prima fila, a cura della compagnia teatrale “Amici di Gastone” che ha portato il sole e tanto colore all’interno di un evento, ormai tradizionale.
La presa di possesso della basilica del Trionfale si è svolta tra
le solennità del cerimoniale romano e la semplicità cordiale del cardinale titolare Emil Paul Tscherrig.
di B. Capparoni
Puntuale perché svizzero e nel medesimo tempo semplice e cordiale, è venuto il cardinale Emil Paul Tscherrig a prendere possesso di quella che potremmo chiamare la “sua” chiesa, cioè la basilica di san Giuseppe al Trionfale. Sulla facciata il parroco don Tommaso ha provveduto a esporre, a sinistra del portone, il suo stemma cardinalizio, che porta impressa una parola confortante: «Spes mea Christus. La mia speranza, Cristo».
In Brasile il vescovo guanelliano Protógenes José Luft termina il suo
servizio pastorale. In oltre 20 anni
di episcopato sono state molte
le iniziative missionarie
per edificare la Chiesa diocesana.
di don Gabriele Cantaluppi
Il 26 gennaio 2000, dopo 83 anni dall’ordinazione episcopale di monsignor Bacciarini, avvenuta il 21 gennaio 1917, un altro sacerdote guanelliano veniva elevato all’ episcopato. Papa Giovanni Paolo II nominava vescovo coadiutore della diocesi di Barra do Garças, nello Stato del Mato Grosso in Brasile, padre Protógenes José Luft, all’epoca superiore provinciale della Provincia Santa Cruz dell’Opera Don Guanella.
I primi 60 anni della Parrocchia Santo Stefano d'Ungheria a Padova seguendo il carisma di don Guanella
di don Gabriele Cantaluppi
Monsignor Gerolamo Bortignon conosceva bene l’Opera Don Guanella, perché per cinque anni, dal 1944 al 1949, era stato vescovo di Belluno e Feltre, dove i guanelliani gestivano una colonia agricola che poi sarebbe diventata l’Istituto Beato Bernardino Tomitano. Nominato nel 1949 vescovo di Padova, resse quella diocesi per quasi trentaquattro anni, promuovendo numerose opere di carità.
A Roma lo scorso ottobre quattro
giovani sono entrati definitivamente tra i Servi della Carità. Un regalo
di san Luigi Guanella nella sua festa.
di p. Adriel Wilson Da Silva
Il mese di ottobre per la Famiglia Guanelliana, formata dai Servi della Carità, dalle Figlie di santa Maria della Provvidenza e dai Cooperatori guanelliani, è tempo di festa, perché celebriamo il dies natalis, l’anniversario della “nascita al cielo” di san Luigi Guanella, nostro fondatore, il 24 ottobre. Quest’anno poi questo giorno già tanto significativo ci ha portato anche altri motivi di gioia.