
Dal 1 al 3 giugno, P. Umberto visita la Parrocchia San Miguel Arcángel di Asunción, prima sede dei guanelliani in questa nazione.
Egli ha avuto occasione di incontrare per primo i Guanelliani cooperatori, infatti molti di loro appartengono a questa parrocchia e le altre forze vive della comunità parrocchiale.

I confratelli del seminario teologico Mons. Bacciarini, hanno partecipato quest’anno alla tredicesima edizione della Clericus Cup. La nostra squadra “San Guanella e Amici” è salita sul gradino più basso del podio: il terzo posto raggiunto è stato il miglior risultato in assoluto ottenuto tra tutte le edizioni precedenti. Dopo aver vinto il girone a punteggio pieno, ottenendo così il passaggio ai quarti di finale, la nostra squadra è stata eliminata in semifinale da quella del Collegio Urbano, vincitrice finale del torneo, in una partita equilibrata e combattuta tenacemente da entrambe le squadre. Quello della Clericus Cup è stato per noi chierici un evento formativo che ha contribuito a far crescere il senso di appartenenza e di fraternità alla nostra comunità.

Dopo la benedizione del noviziato, il passo successivo è stata la visita agli anziani del Hogar para ancianos “La Piedad”.
Di fatto questa casa di riposo per anziani ne ospita una trentina ed è adiacente alla parrocchia Nuestra Señora de La Piedad.
Da qualche anno questa casa è stata ristrutturata per renderla più adeguata ai bisogni dei cari anziani.

Il giorno dell’anniversario dell’ordinazione sacerdotale del fondatore, subito dopo il suo arrivo ad Asunción, Paraguay, P. Umberto ha benedetto il Noviziato “Nuestra Señora de Guadalupe”, nuova sede del noviziato per l’America Latina dei Servi della Carità. La ricorrenza di famiglia, ha permesso che consorelle, confratelli e cooperatori fossero presenti.

Alla vigilia della sua partenza dall’Argentina, P. Umberto ha festeggiato insieme agli ospiti dell’Hogar para ancianos “Don Guanella” la festa patria argentina che commemora il primo governo patrio risalente al 25 maggio 1810.
L’indomani P. Umberto ha presieduto la Celebrazione Eucaristica in rendimento di grazie a Dio per gli 80 anni dell’Hogar, abbinata alla dichiarazione d’intenti e al conferimento del ministero del lettorato ai confratelli teologi dell’adiacente Seminario San Pio X. In questo modo, egli ha finito la sua visita in Argentina partendo subito per il Paraguay, ultimo punto della sua visita nella Provincia Cruz del Sur.

Domenica sera è iniziata l’Assemblea dei confratelli della Provincia Cruz del Sur, realizzata nella Casa di Esercizi Spirituali del Movimento di Schonstadt, in periferia sud della città di Buenos Aires. Erano presenti 38 confratelli accompagnati da P. Umberto.
P. Umberto ha iniziato con la meditazione nel ritiro previsto per il primo giorno oltre alle conferenze sul Documento Finale del XXCG. E’ stato invitato dal Brasile il laico Marcelo Cordeiro il quale parlerà sulla gestione personale e comunitaria: disponibilità interiore. L’assemblea finirà il 23 maggio.

Quasi in procinto della sua partenza dal Cile, P. Umberto presiede l’Eucaristia “fonte e culmine” della vita della Chiesa, dopo aver incontrato i confratelli, i dipendenti, gli amici e i cari «buoni figli» di Batuco, la comunità che ospita più di un centinaio di ragazzi diversamente abili e che insieme al Recanto di San Paolo sono le più rappresentative in questo settore della missione guanelliana in America Latina.
I ragazzi nella loro consueta spontaneità hanno voluto onorare P. Umberto al termine della sua visita in questa comunità così importante.

Nei giorni della visita del Superiore Generale alla comunità di Batuco, i confratelli di Rancagua, Renca e Batuco insieme a P. Umberto si sono dati l’appuntamento nel Santuario di Santa Teresa de los Andes, nel Municipio de la Rinconada, Provincia de Los Andes, distante 70km dalla capitale, per chiedere diverse grazie per le comunità guanelliane del Cile e per la congregazione.
Il Superiore generale ha presieduto l’Eucaristia nella Chiesa Superiore del Santuario, preceduta da una breve sosta di preghiera nella Cripta dove si trova il Sarcofago contenente il corpo della Santa in cui i devoti depongono i loro omaggi floreali.
Alla fine, dopo aver consumato il pranzo fraterno, tutti si sono recati al cimitero locale dove riposa il confratello Luigi Colnaghi, per pregare, esattamente nel giorno del 13° anniversario del suo transito alla casa del Padre.