El Domingo 16.10 fue canonizado junto a otros 6 santos el P. José Gabriel del Rosario Brochero (1840-1914). Enamorado de los Ejercicios Espirituales a la vez que se santificó a sí mismo, buscó la santidad de los más pobres de su parroquia.
El “Cura Brochero” encontró a Cristo ya sea en el aspecto místico de su apostolado como en las obras de bien público (caminos, acequias, escuelas, etc.). Solía decir si no tengo caridad no “llego ni a cristiano”.
En un cierto sentido se asemeja al lema “Pan y Señor” de Don Guanella. Podríamos decir que ambos (con dos años de diferencia) estaban convencidos de la redención total de la persona, llenos de celo pastoral y de esa caridad que llegaba a una entrega capaz de dar la vida.
Desde la Curia Generalicia saludamos a nuestros cohermanos de Argentina, que hoy gozan de un nuevo patrono del clero argentino.
El 8 de octubre fue inaugurada la Iglesia de Piedra “San Ricardo”, apenas restaurada , en Batuco, Santiago, Chile.
Presidió la Misa e inauguró el templo. el Cardenal Ricardo Ezzati.
Estuvieron muchos cohermanos, Hermanas, fieles, laicos guanellianos y colaboradores del Hogar san Ricardo.
Nel Paraguay, dal 3 al 7 ottobre, stiamo facendo un raduno di guanelliani parroci a livello interprovinciale (Provincia Guadalupe, Provincia Santa Cruz, Provincia Cruz del Sur). Siamo presenti in 20 sacerdoti, venuti da lontano, con spese consistenti, ma vale la pena il sacrificio per condividere con gioia alcuni giorni per pregare, riflettere e integrare una pastorale guanelliana nelle 24 parrocchie e numerose cappelle delle nostre tre Provincie.
P. Héctor Gallardo, della diocesi di Santiago del Cile, e P. Cosme Pedagna nostro confratello del Messico, ci aiutano a riflettere con le loro conferenze. Mercoledí 5 ottobre ci ha lasciato (in Coyhaique, Patagolia cilena) P. Francisco Belotti, modello di sacerdote missionario guanelliano: dal Cielo abbiamo un buon Servo della Caritá che intercede per noi.
P. Bakthiswalagan Alphonse è arrivato in Romania il 28 febbraio 2015 per essere cappellano delle nostre Suore a IASI. Con il suo spirito di iniziativa e soprattutto per il suo forte spirito di appartenenza alla Congregazione ha incominciato a lavorare insieme alle Suore per la promozione vocazionale, perché in Romania ci sono ancora molte vocazioni. Ed ecco che il 21 settembre scorso, festa di San Matteo, nella città di IASI, si è accesa una piccolissima luce di speranza per le vocazioni dei Servi della Carità in Europa, difatti dopo la solenne celebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo diocesano Mons. Petru Gherghel, cinque giovani hanno ricevuto un piccolo crocifisso dalle mani di P. Ciro Attanasio, in segno di accoglienza nella Casa di Discernimento Vocazionale San Luigi Guanella. In seguito sono state benedette dal Vescovo le dipendenze della Casa, ceduta in comodato dalle Figlie di Santa Maria della Provvidenza. P.Bakthis Walagan sarà responsabile della formazione di cinque giovani e in breve avrà come aiuto un altro confratello indiano P. Kalai Antony.
Ringraziamo la Provvidenza Divina per questo nuovo passo che la Congregazione ha fatto. Il nostro più sentito ringraziamento a Mons. Petru che, dopo l’incontro che ebbe, più di due anni fa, con Don Umberto Brugnoni, vicario generale, che gli propose l’arrivo di un cappellano guanelliano per le Suore, ci ha accolto sempre con affetto paterno e profonda stima e ci ha permesso di cominciare a lavorare per le vocazioni, anche con la perspettiva di aprire in futuro una opera per i poveri. Ringraziamo la Madre Generale, Suor Serena Ciserani, la Delegata suor Rosa Bianchini e tutte le consorelle che lavorano in questo paese per questa provvidenziale opportunità. Mettiamo tutto nelle mani della Providenza di Dio, sapendo che è “Dio che fa” e che il futuro dipende da Lui, ma anche dalla nostra fedeltà ai suoi disegni di amore.
P. Ciro Attanasio – SdC P. BakthisWalagan Alphonse -SdC.."